Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63).
A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto Carlo V, già al tempo di Clemente VII: per il suo disegno [...] fatto svanire la speranza di ricondurre i protestanti tedeschi nel seno della Chiesa cattolica, e papa Paolo IV era contrario al concilio.
L’assise tornò a riunirsi a Trento il 18 gennaio 1562 dopo una lunga trattativa tra papa Pio IV, la Francia ...
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Prelato (Guardavalle 1514 - Roma 1585). Bibliotecario e custode della Vaticana, di vasta erudizione biblica e patristica, durante il Conciliotridentino fu consigliere, da Roma, di M. Cervini prima e di [...] G. Seripando poi; collaborò all'edizione del Catechismo tridentino, alla riforma del messale e del breviario, all'edizione della Vulgata e del Corpus iuris canonici, all'ordinamento e all'accrescimento della Biblioteca Vaticana. Fu protonotario ...
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Teologo domenicano (Miranda, Navarra, 1503 - Roma 1576). Sostenne al Conciliotridentino l'obbligo di residenza dei vescovi. Nel 1557 fu eletto arcivescovo di Toledo. I Comentarios sobre el catecismo cristiano [...] (1558), in cui condannava la corruzione del clero e l'abuso delle indulgenze, provocarono la reazione dell'inquisizione spagnola; fu giudicato a Roma nel 1567 e gli fu proibito di rientrare nella sua diocesi ...
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Nato nel 1592 a Messina, dove morì il 18 settembre 1670, fu poeta, critico, erudito fecondissimo. A ventidue anni pubblicò a Messina il poemetto La via lattea (1614) e nel 1619 pure in Messina le Rime, [...] 1654) contro fra Paolo Sarpi, dicendone l'opera una pseudohistoria de ConcilioTridentino, ma ritrattandosi nello scritto De tribus scriptoribus historiae ConciliiTridentini (Amsterdam 1656).
Bibl.: Biblioteca Aprosiana, Bolonga 1673, pp. 88-89, 162 ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] alla curia romana, ne trasse ispirazione a tutte le sue numerose scritture, tra le quali primeggia l'Istoria del Conciliotridentino. Quivi lo scrittore, che vive la sua materia, crea una prosa sobria e concisa, aliena da lenocinî letterarî, talvolta ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] della questione religiosa, cui i principi fossero chiamati nel pieno delle loro "libertà", all'infuori dei deliberati del ConcilioTridentino che essi, assenti, non potevano accettare. E la "libertà dei principi" fu, infatti, la parola d'ordine ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] amministrati, sebbene in forma assai minore che nelle altre missioni (giova notare che, con aperta violazione del ConcilioTridentino autorizzata con un breve di Pio V, nelle colonie ultramarine i regolari erano ammessi a reggere le parrocchie ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] in una nuova unità i paesi romanici. Certo ciò non avvenne senza gravi rinunzie: fu decisa dal conciliotridentino la soppressione degli ultimi avanzi gotici, cioè popolari, ancora conservati quasi intatti dall'ingenuo Quattrocento. La nuova ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] all'antico per la pressione non meno possente della dottrina cattolica; e tale tendenza restauratrice dei canoni del Conciliotridentino ebbe la sua maggiore fortuna, specie in Italia, cuore del cattolicesimo, nella legislazione dei diversi stati in ...
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L'attuale repubblica di Baviera è in ordine di grandezza e di popolazione, il secondo stato della Germania. Com'è il caso della repubblica d'Assia, anche la repubblica di Baviera è uno di quegli stati [...] e sui monasteri, procedette contro i protestanti con bandi, processi, persecuzioni, accettando in tutto i decreti del Conciliotridentino. Sotto di lui il ducato cominciò anche a trovare in una città relativamente giovane, Monaco, un centro, che ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...