Uomo politico statunitense (n. New Heaven, Conn., 1946). Laureatosi nel 1975 presso la Business School della Harvard University (Cambridge, Mass.), B. iniziò l'attività di imprenditore nel settore petrolifero. [...] governo, come le dimissioni del segreterio alla difesa D. Rumsfeld (nov. 2006), simbolo del conflittoinIraq. L'esito molto discusso della campagna inIraq ha provocato, tuttavia, nelle elezioni di metà mandato del novembre 2006, la sconfitta di B ...
Leggi Tutto
Vance, James David (propr. James Donald Bowman). – Uomo politico statunitense (n. Middletown, Ohio, 1984), noto anche come J.D. Arruolatosi nel corpo dei Marines (2003-2007), vi ha prestato servizio nel [...] conflittoinIraq, laureandosi successivamente in scienze politiche e filosofia (2009) presso la Ohio state university e completando il dottorato in Diritto alla Yale law school (2013). Dopo aver maturato le prime esperienze professionali nei settori ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] O con il Mar Egeo; a S con il Mare Mediterraneo, la Siria e l’Iraq; a E con l’Iran, l’Armenia e la Georgia.
La Tracia, propaggine sud- In politica estera, nel contesto geopolitico profondamente alterato dall’esplosione nel febbraio 2022 del conflitto ...
Leggi Tutto
INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] gennaio) e la preoccupazione che l’Italia non scegliesse la via della pace come prioritaria per la soluzione del conflittoinIraq. Il tema della pace divenne ancor più centrale nella sua riflessione e nell’impegno politico. Su sollecitazione di ...
Leggi Tutto
Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] lingua comune, come, ad es., embedded («incorporato nelle unità militari», entrato nell’uso giornalistico durante il secondo conflittoinIraq nel 2002), forza di interposizione, interdizione (ravvicinata, lontana, aerea; a cui si aggiungono fuoco d ...
Leggi Tutto
Klein, Naomi
Klein, Naomi. – Giornalista canadese (n. Montreal 1970), autrice del saggio No logo (1999; No logo. Economia globale e nuova contestazione, 2001), tradotto in 28 lingue e considerato il [...] disaster capitalism (2007; trad. it 2007) prende in considerazione le conseguenze della cosiddetta terapia shock, imposta sia ’elezione di Lula in Brasile, la battaglia per la gestione pubblica dell’acqua in Bolivia, il conflittoinIraq, ma anche il ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] qui trae origine il nome ‛Irāq ‛Agiamī «Iraq persiano» per distinguerlo da ‛Irāq al-‛Arabī «Iraq arabo»). Dal 1920, quando ebbe parte, dopo la fine del conflitto, anche l’Italia) sono rimaste nel paese, precipitato in uno stato di anarchia e ...
Leggi Tutto
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] la produzione fosse ritornata ai livelli precedenti al conflitto, il reddito derivante sarebbe stato quasi completamente la signora J. Burghardt, capo del World Food Programme in ̔Irāq. L'operato dell'ONU veniva inoltre delegittimato dalle accuse ...
Leggi Tutto
Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] , fino a che punto un modello adeguato della guerra tra Iran e Iraq debba prendere in considerazione altri soggetti);
2) desumere i risultati di differenti strategie di conflitto (valutando, per esempio, gli effetti delle diverse vie al disarmo);
3 ...
Leggi Tutto
In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] a risultati operativi prima della fine del conflitto. L’unico impiego di un’arma n. in guerra risale al 1945, allorché gli Stati e Israele). Altri 6 paesi avevano in corso programmi nucleari (Algeria, Corea del Nord, Iran, Iraq, Libia e Siria) e 5 ...
Leggi Tutto
irachizzazione
(iraqizzazione), s. f. Assunzione delle responsabilità civili e sociali e dei poteri decisionali da parte del popolo iracheno e dei suoi rappresentanti, dopo il conflitto che ha rovesciato il regime di Saddam Hussein (1937-2006);...
iperconflitto
s. m. Contrapposizione violenta, di portata mondiale. ◆ Si può allora raccontare la storia dei prossimi cinquant’anni: prima del 2035 avrà fine il dominio dell’impero americano, provvisorio come quello di tutti i suoi predecessori;...