Complesso dei negoziati svoltisi (1814-15) tra le potenze vincitrici del decennale scontro con Napoleone (Austria, Russia, Prussia e Gran Bretagna), ai quali parteciparono anche quasi tutti gli altri Stati [...] 'equilibrio politico, garantito dalla divisione dell'Europa in sfere di influenza, dalla barriera di Stati ai confini della Francia, dall'ingrandimento di Prussia e Regno di Sardegna, dalla limitazione dell'espansione della Russia e dalla funzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la grande Rivoluzione e l’avventura napoleonica, con il CongressodiVienna l’Europa [...] dal 1792 al 1814.
L’assetto dell’Italia
Il cambiamento più vistoso per l’Italia uscita dal CongressodiVienna, rispetto all’assetto del 1789, consiste nella definitiva scomparsa delle due grandi repubbliche aristocratiche: Genova, annessa al ...
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Regno istituito al CongressodiVienna il 7 aprile 1815 riunendo gli ex-ducati di Milano e di Mantova, la Terraferma veneziana e una parte della Legazione di Ferrara, passati sotto il dominio austriaco [...] due regioni sottoposte al rigido controllo del governo centrale diVienna; il territorio a destra del Mincio prese il nome di Governo milanese, quello a sinistra di Governo veneto. Ogni governo si divideva in province, formate da più distretti a loro ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] della Francia e della Gran Bretagna al fianco della Turchia nella guerra di Crimea (1854) ruppe il fronte delle potenze.
CongressodiVienna Convocato con il compito di dare un nuovo assetto politico all’Europa dopo la sconfitta della Francia ...
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Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] Bentham e dal Kant, che proponeva fra l'altro un Consiglio delle Nazioni e una Associazione federativa di tutti i popoli. È da ricordare a tal proposito il congressodiVienna, che proclamò fra l'altro "la nullità del diritto della spada", il divieto ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sovietica; in quella occasione il D. ne fu eletto presidente, carica nella quale fu riconfermato anche nel successivo congressodiVienna del 1953.
Con le scissioni la CGIL diveniva un sindacato in cui i comunisti contavano più del 70% degli ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] ; A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia meridionale, Torino 1965, ad Indicem. Per il periodo della Restaurazione: W. Maturi, Il CongressodiVienna e la Restaurazione dei Borboni a Napoli, in Riv. stor. ital., s. 5, III (1938), 4, pp. 32-72; V ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] . Dissolta la Confederazione renana patrocinata dalla Francia, a conclusione del CongressodiVienna, il 10 giugno 1815, fu creata la Confederazione germanica, con l’adesione di 41 Stati, Prussia e Austria comprese.
L’unione doganale (Zollverein ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] una spedizione armata, la morte (13 ottobre 1815).
L’assetto politico-territoriale stabilito per l’I. al CongressodiVienna (1814-15), mentre sancisce il ritorno alla situazione prerivoluzionaria con la restaurazione sul trono dei sovrani legittimi ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Gallo, Grigioni, Argovia, Turgovia, Ticino e Vaud). Il CongressodiVienna (1815) riconobbe la definitiva struttura territoriale della nuova confederazione, passata a 22 cantoni con l’adesione di Ginevra, Neuchâtel e Vallese (si giungerà a 23 cantoni ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...