Diritto
Diritto processuale civile
Genericamente, relazione che lega due cause distinte e può influenzare la disciplina del processo. Si usa distinguere tra c. soggettiva e c. oggettiva. La c. soggettiva si verifica allorché due rapporti giuridici abbiano in comune unicamente gli elementi soggettivi, cioè le personae. La c. oggettiva si articola, a sua volta, tra c. propria e impropria. La c. propria ...
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connessioneconnessióne [Der. del lat. connessio -onis, dal lat. connexus (→ connesso) "l'essere connesso, il modo in cui si è connessi"] [ALG] [ANM] Generic., legame di dipendenza fra due o più grandezze [...] sulla superficie senza farne venire meno la c. (zero per la sfera, due per il toro, ecc.). ◆ [ALG] Potenziale della c.: v. connessione: I 727 c. ◆ [ELT] Reti di c.: v. commutazione, sistemi di: I 655 c. ◆ [ANM] Spazi a c.: spazi che soddisfano a ...
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connessione
In senso generico, il collegamento di impianto alla rete omologa. Nel Sistema Elettrico Nazionale (➔), in particolare, si riferisce al collegamento di un impianto di produzione alla rete [...] di trasmissione o di distribuzione, e alle condizioni tecniche ed economiche per l’erogazione del servizio ...
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Particolare connessione di due transistori, incapsulati nel medesimo package ( transistore d.). Nello stadio di amplificazione realizzato con transistori d. può essere utilizzato un amplificatore sia con [...] emettitore comune sia con collettore comune (inseguitore di tensione). La connessione d. è caratterizzata da elevato guadagno di corrente (circa pari al prodotto dei guadagni in corrente dei due stadi) e alta impedenza d’ingresso. Un analogo ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della connessione fra cause quale presupposto del cumulo e della riunione, anche in deroga alle norme sulla competenza e sul rito, nonché del litisconsorzio [...] di cui all’art. 36 c.p.c., e, secondo il più diffuso orientamento, di quelle di cui all’art. 35 c.p.c., Tarzia, G., Connessione di cause e processo simultaneo, in Riv. trim. dir. proc. civ., 1988, 397 ss.).
Posto che l’art. 295 c.p.c. è tuttora in ...
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Genericamente, relazione che lega due cause distinte e può influenzare la disciplina del processo. Si usa distinguere tra connessione soggettiva e connessione oggettiva. La connessione soggettiva si verifica [...] contesa (art. 31-36, 40, 103-107 c.p.c.). Tale esigenza risulta tanto più intensa quanto più stretta è la connessione che lega le cause distinte, data la necessità di garantire che le medesime questioni siano accertate in maniera difforme dai diversi ...
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Criterio, che si affianca a quello per materia e per territorio, in base al quale è possibile individuare il giudice competente per i casi di trattazione unitaria di più procedimenti. La connessione si [...] o reato continuato; o nel caso in cui il reato è stato commesso per eseguirne od occultarne un altro.
La connessione non opera fra procedimenti relativi a imputati che non hanno ancora raggiunto la maggiore età, in quanto la relativa cognizione ...
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Dibattimento, connessione e giudice naturale
Leonardo Suraci
La garanzia dell’imparzialità del giudice penale è effettiva se l’individuazione del giudice competente avviene prima ed a prescindere dalla [...] è stabilito, invece, dall’art. 6, co. 3, d.lgs. 28.8.2000, n. 274 per quel che concerne l’incidenza della connessione sulla competenza per materia nell’ambito dei procedimenti attribuiti ai giudici di pace, la quale non opera se non è possibile la ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...