La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata a una sana sia direttamente sia mediante materiali o mezzi inquinati (aria, acqua, alimenti, escrezioni, effetti letterecci ecc.), ovvero insetti o animali trasmettitori dei microrganismi infettivi (v. fig.).
C. psichico La trasmissione da un individuo all’altro di sentimenti, stati d’animo, convinzioni morbose ...
Leggi Tutto
PSICHICO, CONTAGIO
Ernesto Lugaro
. Trasmissione di disordini psichici che avviene da un individuo ad altri in circostanze che favoriscono la suggestione. La somiglianza psicologica che spesso regna [...] anche a persone normali, poiché il fascino suggestivo è tanto più potente quanto più è grande il numero delle persone contagiate. Così sono nate le storiche epidemie d'ossessione demoniaca, di ballo di San Vito, di convulsioni, sempre più rare ai ...
Leggi Tutto
contagio finanziario
Flavio Pressacco
Situazione nella quale uno shock, che inizialmente riguarda una sola entità economica (istituzione finanziaria o variabile economica o settore o Paese), si propaga [...] rapidamente e in modo incontrollabile ad altre istituzioni, settori e Paesi, generando una condizione di crisi generalizzata. Il c. f. colpisce settori e Paesi che prima dello shock e dei suoi effetti ...
Leggi Tutto
contagio finanziario
contàgio finanziàrio locuz. sost. m. – Situazione nella quale uno shock che inizialmente riguarda una sola entità economica (istituzione finanziaria o variabile economica o settore [...] o Paese), si propaga rapidamente e in modo incontrollabile ad altre istituzioni, settori e paesi, generando una condizione di crisi generalizzata. Colpisce settori e paesi che prima dello shock e del c. ...
Leggi Tutto
LUETINA, Reazione alla (dal lat. lues "contagio, lue")
Amilcare Bertolini
Reazione immunitaria elaborata dal patologo giapponese Hideyo Noguchi per la diagnosi di sifilide (Presse médicale, 1913, pp. [...] 76-81).
La luetina è preparata da colture pure di almeno 6 ceppi diversi di Treponema pallidum coltivati su terreno di Noguchi. Per praticare la reazione s'iniettano cmc. o,07 di luetina nello spessore ...
Leggi Tutto
Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] araba. Da una parte, i regimi a sud del Sahara che si sono sentiti maggiormente in pericolo si sono affrettati a reprimere anche i primi sintomi di protesta, impedendo effetti spiacevoli. Dall’altra, molti ...
Leggi Tutto
VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] alla prima metà del secolo XIX era un'infezione molto diffusa: oggi ha assunto un'eccezionale rarità. Si propaga per contagio diretto. Il decorso è molto benigno; la cura è sintomatica.
Vaiuolo suino. - È stato riconosciuto nell'Europa meridionale e ...
Leggi Tutto
Epiteto attribuito a coloro che durante la peste di Milano del 1630 furono sospettati di diffondere il contagio ungendo persone e cose con unguenti velenosi; contro di essi si scatenò spesso l’ira popolare [...] e si dette anche corso a persecuzioni giudiziarie. Le unzioni effettivamente ci furono, ebbero carattere di continuità e, nel colmo della peste, furono assai frequenti, soprattutto da parte degli stessi ...
Leggi Tutto
Carrión, Daniel
Studente di medicina peruviano (Cerro de Pasco 1858 - Lima 1885). Si sottopose intenzionalmente al mortale contagio della febbre di Oroya, che infieriva in Perù. Fatta l’inoculazione [...] (27 ag. 1885) egli studiò su sé stesso l’andamento clinico della malattia sino a quando le forze non lo abbandonarono (5 ott.). La malattia, oggi nota come malattia di C., è causata da un microrganismo ...
Leggi Tutto
contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....