IMITAZIONE
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Artificío integrante della composizione contrappuntistica. Consiste nella ripetizione, che una o più parti fanno, successivamente, di un tema o di un inciso [...] ritmico proposto da un'altra parte. Può farsi a qualunque intervallo; ma più comunemente essa ha luogo all'ottava, alla quinta, alla quarta.
Vi sono imitazioni anche per moto contrario, per aumentazione ...
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. Termine musicale che, dall'antica accezione contrappuntistica d'inizio del soggetto e del controsoggetto nella fuga (v.), è venuto acquistando significato più generico di entrata di temi, di voci e di [...] parti strumentali anche in massa (p. es. il tutti dopo l'assolo [v.], l'orchestra dopo un periodo di silenzio occupato da coro a voci sole o da squilli, la banda in palcoscenico, ecc.).
Lo stesso termine ...
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. 1. Raddoppio dei valori di durata d'un ema in una composizione contrappuntistica. Ad es., nella Fuga in mi bem. min. della 1ª parte del Clavicembalo ben temperato di G. S. Bach, il tema si presenta prima [...] a valori semplici, come in A, poi a valori aumentati, come in B.
2. Nella teoria mensurale è l'opposto della "diminuzione". (v. mensuralismo) ...
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VARIAZIONE
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella dottrina della composizione, questo termine designa la modificazione melica, o ritmica, o armonistica o contrappuntistica, o timbrica, o addirittura complessiva, [...] le sue formule. Abbiamo così una forma componistica a polittico, in cui il pensiero originario non ha più soltanto un'azione contrappuntistica, quale sempre presente voce reale, ma anche una di modello cui informare la creazione di nuove figure: a un ...
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Musicista (Northampton 1901 - ivi 1986). Studiò al Royal college of music di Londra e si affermò come uno dei migliori sinfonisti inglesi. La sua produzione è caratterizzata da una salda scrittura contrappuntistica [...] e da un'originale inventività melodica ...
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Compositore di musica, nato verso il 1620 a Caprarola (Viterbo), morto sullo scorcio del 1687 a Monaco. Fu scolaro di O. Benevoli, del quale seguì la tecnica contrappuntistica. Autore prevalentemente di [...] musica sacra, di lui si ricorda un Concerto madrigalesco a 3 voci (Roma 1669). Dal 1674 fu maestro di cappella della corte bavarese a Monaco.
Il figlio di lui, Giuseppe Antonio (nato a Roma circa il 1649 ...
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Musicista inglese (Londra 1905 - ivi 1998), allievo del Royal College of Music di Londra. Compositore inizialmente di ispirazione bartokiana e stravinskiana, andò elaborando uno stile personale caratterizzato [...] da un'accurata scrittura armonica e contrappuntistica. Tra le sue composizioni si segnalano: l'oratorio A child of our time (1941); le 4 sinfonie (1945-77); le opere The midsummer marriage (1952), King Priam (1961), The knot garden (1970), e New year ...
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Musicista (Bassa Austria 1717 - Vienna 1750). Organista di S. Carlo a Vienna, compose molta musica strumentale (sinfonie, concerti, quartetti, sonate a tre) che per stile e forme è considerata come una [...] chiara transizione dall'arte contrappuntistica a quella cosiddetta "viennese" o "classica" (Haydn-Mozart-Beethoven). ...
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In musica la più grave tra le voci maschili (per l’estensione ➔ voce). In senso lato si dice b. la parte più grave di una polifonia, sia armonica (per es. la nota inferiore d’un accordo), sia contrappuntistica [...] (la melodia sottoposta alle altre). In una composizione orchestrale, si indicano come b. sia i contrabbassi sia i violoncelli o i fagotti soli o insieme, a parti reali o a raddoppi. Con funzione appositiva, ...
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Musicista (Roma 1786 - ivi 1853), studiò a Napoli con G. Tritto. Direttore di teatri e insegnante a Napoli e a Palermo, divenne a Roma maestro di cappella in S. Pietro in Vaticano. Fu uno degli ultimi [...] eredi della dottrina contrappuntistica di scuola romana che nelle composizioni chiesastiche praticò con iperboliche complessità polivocali. Operista non privo di vena: tra le 62 opere, quasi tutte bene accolte, il Ventaglio (1831) fu considerato da ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...