Canto alternato tra il solista e l’assemblea (o il coro), una delle più antiche formule del canto liturgico con testo latino. Nello stile polifonico, il canto dei solisti, a più voci, è piuttosto elaborato [...] contrappuntisticamente, mentre quello del coro è omofono o di una polifonia semplicissima. Nella liturgia latina si ha il r. sia nell’ufficio divino sia nella messa. Nell’ufficio divino il r. è in diretto rapporto con la lettura e costituisce la ...
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MAGGIOLATA
Alfredo Bonaccorsi
. Si cantava alle Calende di maggio, talora al modo di serenata. Ve ne furono in poesia e canto monodico popolare, e a più voci composte da musicisti. Non si hanno notizie [...] titolo Primavera a 3, la seconda e la terza recano quello di Maggiolata a 3. Sono composizioni melodiose e contrappuntisticamente molto interessanti. Le maggiolate erano in voga specialmente nel Quattrocento.
Bibl.: A. D'Ancona, Origini del teatro in ...
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Nacque a Siena il 2 dicembre 1578, da nobile famiglia, e quivi compose la sua prima opera data alla luce: Il pnmo Libro de' Madrigali a sei voci, stampato nel 1596 in Venezia dal Gardano. Errata è la notizia [...] tendenze innovatrici e il basso continuo vi è ancora assente. Nella elaborazione della polifonia i periodi congegnati contrappuntisticamente si alternano agli omofoni, in omaggio all'intelligibilità ed espressione delle parole. È la stessa mescolanza ...
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ZEDLITZ, Joseph Christian, barone Nimmersatt
Carlo Grünanger
Poeta austriaco, nato nell'avito castello di Johannisberg in Slesia il 28 febbraio 1790, morto a Vienna il 16 marzo 1862. Condiscepolo, nel [...] 'amore, dell'arte, il tema dominante della vanità d'ogni umana grandezza e del Dio che atterra e suscita contrappuntisticamente s'intreccia con quello, faustiano, della vittoria dello spirito che s'infutura nella visione della terra promessa ai figli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Muovendo dalla trascrizione di musica vocale, la musica organistica elabora nel Cinquecento [...] il canto con ornamenti e diminuzioni, oppure assume la melodia gregoriana come cantus firmus per intesservi intorno una trama contrappuntistica. L’organo può anche suddividere in frammenti il canto originario e porre ciascuno di essi a fondamento di ...
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PICCIONI, Giovanni
Giovanni Salis
PICCIONI (Picionio, Pizzoni, Piccione, Pisoni), Giovanni. – Organista, maestro di cappella, compositore, nato nel 1548-49 da una famiglia originaria di Montescudo nel [...] moderno». Le canzoni appartengono al tipo tardocinquecentesco, di conio madrigalesco: organico vocale ampio, scrittura musicale contrappuntisticamente più impegnativa, scelte poetiche di peso (cfr. Assenza, 1997, pp. 211-257). Quanto ai madrigali ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] sulla scia di quello di B. Pisano; in essa prevale l'andamento omoritmico delle voci sullo sfoggio di abilità contrappuntistica e si cerca di assicurare la comprensione delle parole del testo e "di ambientare queste ultime nell'atmosfera meglio ...
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SEGNI, Giulio
Sauro Rodolfi
SEGNI (Signa, de Signis, Biondini), Giulio (Giulio da Modena). ‒ Nacque a Modena nel 1498. L’anno di nascita è dedotto per calcolo sottrattivo dall’epigrafe della lapide [...] , a partire almeno dalla Musica nova (1540), il linguaggio imitativo, strutturato su uno o più temi sviluppati contrappuntisticamente in sezioni successive, elaborando un modello rimasto poi in auge fino alle composizioni di Claudio Merulo (1567 ...
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VERDINA, Pietro
Paolo Alberto Rismondo
VERDINA (Vardina), Pietro. – Nacque a Lonato, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 19 settembre 1600 da Lodovico e da sua moglie Saturnina (Lonato del [...] di scuola romana o veneziana); inoltre, singole voci o strumenti si distaccano dal gruppo per brevi passaggi contrappuntisticamente elaborati, senza che essi assurgano a uno spicco solistico in piena regola. Il valore musicale delle composizioni ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] Messa a 5 voci con orchestra (Ibid., Mus. ms. 30.088) è prevalentemente omofona, mentre il Kyrie è elaborato contrappuntisticamente nello stile moderno (Fellerer).
Nonostante i suoi meriti e l'indiscusso valore delle sue composizioni, il B. è oggi ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
responsorio
responsòrio s. m. [dal lat. tardo responsorium, der. di respondēre «rispondere», in quanto il coro «risponde» al solista]. – Canto alternato tra il solista e l’assemblea (o il coro): è una delle più antiche formule del canto liturgico...