Accordi tra uno o più datori di lavoro e una o più organizzazioni di lavoratori, volti a stabilire il trattamento minimo garantito a questi ultimi e le condizioni di lavoro alle quali dovranno conformarsi [...] alla contrattazionecollettiva. Tuttavia, al fine di estenderne l’ambito di applicazione, si è soliti far ricorso all’art. 36 Cost., secondo cui il lavoratore ha diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità dellavoro prestato ...
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Le imprese cooperative nelle regioni italiane
Tito Menzani
In tutto il mondo le imprese cooperative contano più o meno un miliardo di soci. Si tratta di un numero assolutamente importante, in considerazione [...] dagli anni Settanta il principale punto di scontro fra cooperative e sindacati riguardò il rispetto delContrattocollettivonazionaledellavoro (CCNL). Le cooperative tendevano a considerarlo un mero riferimento, che poteva essere trasgredito ogni ...
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Carlo Scarpa
Referendum Fiat e relazioni industriali
Dopo Cesare Romiti, la Fiat non aveva ancora trovato un leader capace quanto Sergio Marchionne di imporre la sua personalità e dare quindi la sua impronta [...] della FIOM stessa sono state respinte, e sono state quindi legittimate le deroghe al contrattocollettivonazionaledellavoro inserite per migliorare la competitività dello stabilimento campano e accettate dalle altre organizzazioni sindacali ...
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busta paga
Martina Gianecchini
Prospetto che indica la somma percepita dal lavoratore come compenso per un determinato periodo di lavoro. Esprime, in termini monetari, l’insieme dei rapporti dellavoratore [...]
La b. p. serve a determinare la retribuzione che spetta al lavoratore per il periodo di lavoro svolto; a rivendicare differenze sull’applicazione delContrattoCollettivoNazionaledelLavoro (CCNL), oltre a eventuali accordi sindacali aziendali e/o ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] commissione istituita presso la Direzione regionale dellavoro. La contrattazionecollettiva prevede, inoltre, ulteriori voci e che conseguono la qualificazione dalle federazioni sportive nazionali secondo le norme emanate dalle federazioni stesse, ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] garanzia è un c. innominato in forza del quale un soggetto si obbliga a eseguire contrattazionecollettiva riguarda tutte le materie attinenti il rapporto di lavoro e le relazioni sindacali e si sviluppa intorno a due livelli: c. collettivinazionali ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] conflitto e partecipazione, universalismo e localismo, diritti collettivi e diritti della persona, facendo maturare tra gli : è la rappresentanza dellavoro ‘sul territorio’ che contratta regole e risorse con lo Stato nazionale. Ultimo atto di un ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] riconoscere l’apporto dellavoro e puntare a migliorarne le condizioni, accettando la tutela collettiva dei lavoratori. L’enfasi intorno al problema della flessibilità del mercato dellavoro e del peso delcontrattonazionale. In particolare, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro dellavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] produzione [è] una funzione di interesse nazionale» (Dichiarazione VII della Carta dellavoro) e poiché
nei beni o servizi dei singoli rapporti di lavoro. Per questo, in caso di inosservanza delcontrattocollettivo da parte degli imprenditori, ...
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Lavoro a tempo determinato e dintorni
Stefano Giubboni
Le tipologie contrattuali cosiddette non-standard, tanto nell’area dellavoro subordinato quanto in quella dellavoro autonomo, sono nuovamente [...] limiti, che ne ridimensionavano la natura propriamente «acausale». La seconda parte del co. 1-bis dell’art. 1, d.lgs. n. 368/2001 prevedeva, infatti, che i contratticollettivinazionali di lavoro (o, su delega di questi, quelli ai livelli decentrati ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...