Lesione delle parti molli dell’organismo per azione traumatica di un corpo, senza discontinuità del rivestimento cutaneo o mucoso (ferita contusa) e con stravaso di sangue (ecchimosi o, per danno maggiore, ematoma). La c. si accompagna a dolore; si può avere anche febbre per immissione in circolo dei prodotti di disintegrazione del sangue stravasato e dei tessuti lesi ...
Leggi Tutto
Versamento di sangue nel cavo pericardico. Dovuto a cause diverse (ferite o contusioni del cuore, malattie emorragiche, rottura di un’arteria coronaria ecc.), può prodursi in modo lento o rapido. La prima [...] eventualità è relativamente ben tollerata; la seconda, determinando la compressione o tamponamento del cuore, provoca la morte ...
Leggi Tutto
Medico (Venezia 1500 - ivi 1565), esercitò a Napoli; propugnò un più razionale trattamento delle ferite e delle contusioni consigliando di applicare acqua fredda, al posto delle sostanze incongrue allora [...] usate a scopo medicamentoso ...
Leggi Tutto
emopericardio
Versamento di sangue nel cavo pericardico. L’e., che è dovuto a cause diverse (ferite o contusioni del cuore, malattie emorragiche, rottura di un’arteria coronaria, ecc.), può prodursi [...] in modo lento o rapido. La prima eventualità è relativamente ben tollerata, la seconda, determinando la compressione o tamponamento del cuore, provoca la morte ...
Leggi Tutto
orchiepididimite
Infiammazione dell’insieme della ghiandola genitale maschile e cioè sia del testicolo sia dell’epididimo. Le sue cause possono essere di natura traumatica (contusioni, torsioni) o infettiva [...] (blenorragia, infezioni microbiche). Relativamente più frequenti sono le o. subacute o croniche, e specialmente quelle tubercolari. La terapia è diversa a seconda della causa morbosa ...
Leggi Tutto
Medico, nato a Venezia nel 1497 morto nel 1565. Esercitò la medicina a Napoli e prescrisse la cura delle ferite e delle contusioni con l'applicazione dell'acqua fredda, sconsigliando energicamente l'applicazione [...] di sostanze medicamentose allora molto in voga e osservando che queste, anziché raggiungere lo scopo, servono soltanto a ritardare la cicatrizzazione. Fu uno dei precursori più insigni della terapia chirurgica ...
Leggi Tutto
NEVRITE (del gr. νεῦρον "nervo" e il suffisso ite, che designa i processi infiammatorî)
Giovanni Mingazzini
Infiammazione di un tronco nervoso. Può essere provocata da moltissime cause: i traumi (ferite [...] dirette dei nervi, contusioni, stiramenti, compressioni) sono fattori causali abbastanza frequenti. Tutte le malattie infettive possono provocare una nevrite: il tifo, il vaiuolo, la difterite, il reumatismo articolare acuto, l'influenza, l' ...
Leggi Tutto
neurotraumatologia
Disciplina che, nell’ambito nella neurologia, afferisce preferibilmente alla terapia intensiva o alla neurochirurgia, piuttosto che all’ortopedia/traumatologia come per altri distretti [...] corporei. Le principali lesioni trattate riguardano: traumi cranici (➔), commotivi e non commotivi; fratture craniche; contusioni e lacerocontusioni cerebrali; ematomi intracranici; traumi spinali (➔), con o senza shock spinale; fratture e ...
Leggi Tutto
Spandimento di sangue nel cavo addominale, quale si può avere dopo interventi operativi in cui l'emostasi sia stata praticata in modo insufficiente o imperfetto, oppure dopo traumatismi come cadute, violente [...] contusioni; l'emorragia in questi casi proviene dalla rottura di rami dell'arteria meseraica superiore o dalla rottura della milza o, più spesso, del fegato. Altre cause d'emorragia endoaddominale sono le rotture della salpinge nella gravidanza ...
Leggi Tutto
SHOCK (ingl. shock "urto")
Giovanni Razzaboni
Complessa e pericolosa sindrome clinica, suscettibile di comparire in seguito soprattutto a grandi traumatismi - intesi, questi ultimi, in senso larghissimo [...] rappresentano perciò l'elemento determinante. Ferite di ogni genere, specialmente da arma da fuoco o da scoppio, contusioni larghe e profonde, fratture multiple e comminutive, azioni violente di scoppî vicini, pur senza offesa delle parti molli ...
Leggi Tutto
contusione
contuṡióne s. f. [dal lat. contusio -onis, der. di contundĕre «contundere»]. – Lesione delle parti molli dell’organismo per azione traumatica di un corpo a superficie piuttosto ampia e smussata, senza che vi sia discontinuità del...
fiaccatura
s. f. [der. di fiaccare]. – Il fiaccare, il fiaccarsi, l’essere fiaccato, nelle varie accezioni del verbo. Con uso più specifico, in zootecnia, sono così indicate le regioni del corpo del cavallo più soggette a contusioni, quali...