Nono mese dell'anno lunare musulmano. Una prescrizione coranica stabilisce che in questo mese, nel quale avvenne la prima rivelazione, i musulmani debbano quotidianamente osservare, dall'aurora al tramonto, [...] l'astinenza totale da cibi e bevande e dai rapporti sessuali (più tardi anche dal fumare). Le notti sono dedicate a pratiche devozionali e a festeggiamenti. La festività del piccolo bairam (in arabo al-‛īd ...
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Zaqqūm L’albero infernale dell’escatologia musulmana. Secondo la descrizione coranica, i suoi rami hanno per fiori teste di demoni e i suoi frutti, amarissimi, sono cibo dei dannati. ...
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ramadā’n Nono mese dell’anno lunare musulmano. Una prescrizione coranica (Corano 11, 185) stabilisce che per questo mese, nel quale avvenne la prima rivelazione, i musulmani debbano quotidianamente digiunare [...] dall’aurora al tramonto, intendendo come digiuno la completa astensione da cibi, bevande, rapporti coniugali (più tardi anche dal fumare). Le notti sono dedicate a pratiche pie e feste ...
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Tafsī’r In arabo, «spiegazione, commentario», in particolare, il commento al Corano, la scienza dell’interpretazione coranica. Tra i principali autori di commentari sunniti, aṭ-Ṭabarī, az-Zamkhasharī e [...] al-Baiḍāwī, tra gli sciiti, aṭ-Ṭabarsī ...
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Scrittore senegalese di lingua francese (n. Matam 1928). Nato in una famiglia di nobili musulmani di etnia fulbe, frequentò la scuola coranica, quindi la scuola francese. Decisivo per la sua formazione [...] fu il soggiorno a Parigi, dove portò a termine gli studî di diritto e filosofia. Tornato in Senegal nel 1959 per ricoprirvi importanti cariche politiche, ebbe un ruolo di primo piano nella nascita della ...
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Scrittore algerino di lingua francese e araba (Constantine 1929 - Grenoble 1989). Nato in una famiglia di intellettuali della tribù di Keblout, frequentò la scuola coranica, poi la scuola francese. Nel [...] 1946 pubblicò la raccolta poetica, Soliloques, cui fecero seguito i Poèmes de l'Algérie opprimée (1948). Iscrittosi al partito comunista, collaborò come giornalista ad Alger républicain. Allo scoppio della ...
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Poeta arabo (sec. 7º), contemporaneo di Maometto. Molte delle sue poesie hanno destato particolare interesse per i concetti e le immagini religiose contenuti, per cui se ne discutono i rapporti con la [...] molte analogie. Secondo alcuni, vi sarebbe dipendenza di Maometto da U., o viceversa; ma per altri, il materiale attribuito a U. sarebbe spurio, e dovuto a una falsificazione dell'antica esegesi coranica e della letteratura religiosa musulmana. ...
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Re dell'Arabia Saudita, nato ad al-Riyāḍ nel 1923, uno dei numerosi figli di re Sa῾ūd. Ricevuta l'educazione coranica, studiò economia e iniziò la carriera politica. Ministro dell'Educazione nel 1953, [...] dal 1962 al 1975 ministro degli Interni, ottenne in seguito la vicepresidenza del Consiglio. Nei primi anni Settanta s'impegnò in compiti di rilievo sul piano diplomatico (visita del presidente degli Stati ...
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IDRIS
Giorgio Levi Della Vida
. Nome di un personaggio ricordato nel Corano (XIX, 57-58 e XXI, 85) come un profeta giusto e paziente, che Iddio ha innalzato in un luogo elevato. L'esegesi coranica posteriore [...] lo ha identificato col biblico Enoch (v.), e gli ha attribuito senz'altro tutto quanto la leggenda giudaica narra di questo patriarca, sia in base al libro pseudoepigrafico che porta il suo nome, sia con ...
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Abito femminile che copre interamente il corpo, compresa la testa; una fessura o una finestra, talvolta velata, all’altezza degli occhi permette alla donna di vedere (v.fig.). Il b. è usato, in ossequio [...] a una interpretazione di una norma coranica, in alcuni paesi musulmani; e in quelli più tradizionalisti è obbligatorio fuori dalla propria abitazione. ...
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ramadan
ramadàn s. m. [dall’arabo ramaḍān, propr. «il mese caldo», perché anticam. cadeva in estate]. – Nono mese dell’anno lunare musulmano, nel quale, secondo una prescrizione coranica, i musulmani devono osservare, dall’aurora al tramonto,...
fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...