. Strumento inventato nel 1930 dallo astrofisico francese B. Lyot che permette in condizioni speciali di purezza dell'atmosfera e quindi soltanto in stazioni ad alta quota (sopra 2000 metri circa sul livello [...] al di fuori delle eclissi e come numerosi tentativi per riuscire a questo scopo non abbiano raggiunto lo scopo.
Nel coronografo la luce diffusa proveniente dalle sue parti ottiche deve essere ridotta al minimo, perciò l'obiettivo A consiste in una ...
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Astrofisico francese (Parigi 1897 - Il Cairo 1952). Si dedicò principalmente allo studio della fisica del Sole. Svolse la sua attività dal 1920 presso l'osservatorio di Meudon e del Pic du Midi (Pirenei), [...] dove compì interessanti e originali ricerche sulla polarizzazione della luce dei pianeti; inventò il coronografo, per l'osservazione della corona solare anche fuori eclisse, e con questo strumento riuscì a scoprire un gran numero di righe coronali. ...
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coróna solare In astronomia, lo strato più esterno dell’atmosfera solare (fig.), che si estende da un’altezza di ~ 3000 km sulla fotosfera fino allo spazio interplanetario, dove si confonde con il vento [...] nelle zone polari, consiste di filamenti sottili (raggi), la cui forma suggerisce la presenza di un campo magnetico dipolare.
Il coronografo è lo strumento, ideato da B.-F. Lyot nel 1930, che permette di vedere e fotografare la corona solare in ...
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corona
coróna [Der. del gr. koròne, lat. corona, ornamento per il capo] [GFS] C. atmosferica: fenomeno ottico atmosferico che si presenta come una serie di cerchi biancastri formanti un'aureola intorno [...] della c. sono i buchi coronali, regioni ove le linee spettrali e il continuo radio sono molto più deboli. Con l'invenzione del coronografo (B. Lyot, 1930) l'osservazione della parte interna della c. (sino a distanze dell'ordine di 0.3 raggi solari a ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] . La cromosfera e la corona sono osservabili soltanto durante le eclissi, sia naturali sia prodotte artificialmente con il coronografo, oppure a lunghezze d’onda al di fuori della banda visibile.
Radiazione solare
L’emissione elettromagnetica del S ...
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PIANETI EXTRASOLARI.
Giovanna Tinetti
– Dalla scoperta alla comprensione. Breve rassegna dei metodi di osservazione spettroscopici per gli esopianeti. Transito. Eclisse. Rivelazione diretta. Risultati [...] a Giove nella luce visibile e una separazione angolare di 0,5″ alla distanza di 10 parsec. L’uso di un coronografo, che viene utilizzato per schermare la luce dalla stella, è quindi essenziale per estrarre il segnale planetario dalla luce stellare ...
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SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...] -8 e 10-11 g cm-3. La cromosfera, che viene generalmente osservata durante le eclissi solari oppure per mezzo di un coronografo, che sopprime la luce della fotosfera, è la regione nella quale si formano le famose righe di Fraunhofer dell'assorbimento ...
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coronografo
coronògrafo s. m. [comp. di corona (solare) e -grafo]. – Strumento che permette di vedere e fotografare, in condizioni di assoluta limpidezza dell’atmosfera terrestre, la corona solare in ogni momento in cui l’astro sia visibile,...
coronografico
coronogràfico agg. [der. di coronografo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al coronografo, oppure ottenuto col coronografo: immagine c. del Sole; stazione coronografica.