Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Costantinol'Africano e la medicina araba in Occidente
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del “ritorno” e della [...] di alcuni autori arabi (ad esempio di al-Majusi) di far progredire la medicina secondo linee originali.
Di Costantinol’Africano abbiamo notizie da Pietro Diacono, come lui monaco nell’abbazia benedettina di Montecassino, e da altre fonti più tarde ...
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Medico, probabilmente arabo (Tunisi 1010-1015 circa - Montecassino 1087). Studiò forse a Baghdād e in Egitto; dopo lunghi anni di viaggi in Arabia, Caldea, Egitto, Etiopia, si stabilì a Salerno. Qui trovò [...] gli Aforismi di Ippocrate, la Θεραπευτικὴ μέϑοδος (Megategni) e la Tέχνη ἰατρική (Microtegni) di Galeno, il Liber de oculis e l'Isagoge di Ḥunain ibn Isḥāq (Ioannitius), il Liber febrium e il De urinis di Isacco giudeo, il Liber regius (Pantegni) di ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] allora era famosa la scuola medica che vi aveva sede. Dopo l’assedio nel 1076 da parte di Roberto il Guiscardo, il principato splendore intorno al 12° sec., ossia dopo che Costantinol’Africano ebbe introdotto e diffuso le sue traduzioni latine di ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] farmacie (v. farmacia). La medicina araba si trapianta in Italia con la Scuola salernitana fondata da Costantinol'Africano. Nel Regimen sanitatis, composto verso il 1066, appunto dalla Scuola salernitana, sono ricordati parecchi medicamenti, alcuni ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] della fioritura intellettuale e spirituale che egli stesso favorì, rappresentata da personaggi quali Alfano I di Salerno, Costantinol'Africano novus Hippocrates, Alberico di Montecassino, maestro di Giovanni di Gaeta (poi papa Gelasio II) nell'ars ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] arabo dovute, rispettivamente, ad Alfano e a Costantinol'Africano, i quali operano tra Montecassino e Salerno, altro il modo di vivere onestamente. Questa è la filosofia, di cui l'autore si occupa. La filosofia ha un duplice oggetto, in quanto ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] greca ed ebraica, arrivata sotto forma di traduzioni in latino e commenti (da ricordare, soprattutto, la figura di Costantinol'Africano [m. 1087], attivo tra Montecassino e Salerno), essa si trasforma da scienza puramente empirica e practica in una ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] attivi nella traduzione e diffusione dei testi di origine araba: fra i più importanti Salerno, ove operò il traduttore Costantinol’Africano (1015-1087), e Palermo, dove lavorò Michele Scoto (morto nel 1235-1236). Pochi, tuttavia, i testi tradotti ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] vera luce. Egli si riallaccia idealmente a Costantinol'Africano, ai dotti della scuola di Salerno, ad priore di S. Frideswide a Oxford, che visitò la Sicilia nel 1158, ma l'ipotesi appare improbabile allo Hunt (Phaedo, p. 10); il De Stefano parla, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A volte difficilmente distinta dalla filosofia e dalla medicina, la magia attraversa la cultura medievale, [...] la lingua egiziana e quella ebraica, tra le parti del corpo, la milza e l’orecchio destro, il piombo e il ferro tra i metalli e, tra le piante adottano un approccio naturalistico, come ad esempio Costantinol’Africano che è tra i primi a distinguere ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...