Pianta della famiglia Euforbiacee, che vive spontanea nelle Indie, in Cina, Cocincina, a Malacca, a Ceylon, alle Molucche ed è coltivata in alcuni paesi tropicali. È un arbusto o un alberetto alto 4-6 m., con foglie alterne, ovoidi acuminate, seghettate, lungamente picciolate. I fiori sono diclini monoici riuniti in infiorescenza con gli staminiferi in alto e i pistilliferi in basso. Il frutto è una ...
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tiglico, acido Composto, CH3CH=C(CH3)COOH, derivato metilico dell’acido crotonico; acido insaturo monobasico, isomero dell’acido angelico. Nell’acido t. (più stabile) i due gruppi metilici si trovano dalla [...] stessa parte rispetto al doppio legame, nell’acido angelico da parti opposte. Cristalli incolori, poco solubili in acqua, presenti nell’olio di crotontiglio, di camomilla ecc. ...
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Genere di piante della famiglia Euforbiacee, sottofamiglia Crotonoidee (Linneo, 1705), con fiori monoici o dioici, per lo più muniti di perianzio doppio. I fiori staminiferi hanno pochi o molti stami con [...] Jacq. del venezuela e Nuova Granata fornisce la corteccia di copalchi usata come tonico; il C. tiglium L. produce l'olio di croton (v. crotontiglio); il C. lacciferus L. dell'Asia tropicale dà, in seguito alla puntura di un insetto, la gommalacca. ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] nel tetano, della corteccia di melograno nella sifilide, sulle proprietà terapeutiche del tartaro stibiato e dell'olio di crotontiglio) è da ricordare una memoria Sulla possibilità dicomunicare la sifilide col mezzo della vaccinazione (1821), che fu ...
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PURGANTI
Alberico Benedicenti
. Medicamenti che, introdotti nell'organismo, provocano l'espulsione del contenuto intestinale.
Largamente usati fino da tempi remoti, si credevano utili per trarre fuori [...] di latte, la manna, il tamarindo, la cassia, la liquirizia, ecc.; ai purganti oleosi gli olî di oliva, di ricino, di crotontiglio; ai purganti salini, da un lato, i sali poco diffusibili, quale il solfato di sodio e di magnesio, l'ossido di magnesio ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] e ostacolanti - anticancerogeni - l'insorgenza dei tumori da sostanze chimiche. Per es. si è constatato che con l'olio di crotontiglio, di per sé non cancerogeno, si può sviluppare nel topo il cancro dopo un'unica pennellata di soluzione diluitissima ...
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OLÎ (fr. huile; sp. aceite; ted. Âl; ingl. oil)
Carlo RODANO
Agostino PALMERINI
Luigi GIAMBENE
Gli olî sono sostanze grasse (v. grassi), liquide a temperatura ordinaria. Tuttavia si chiamano olî anche [...] nella Farmacopea ufficiale italiana: l'olio di alloro o di lauro nobile o burro di lauro (oleum lauri), l'olio di crotontiglio (oleum crotonis), l'olio di lino (oleum lini), l'olio di fegato di merluzzo (oleum jecoris aselli), l'olio di vaselina ...
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crotontiglio
crotontìglio s. m. [lat. scient. Croton tiglium, comp. di Croton «croton» e tiglium, nome prelinneano di questa stessa pianta, der. del gr. τῖλος «escremento liquido» (per allusione alle sue proprieta purgative)]. – Pianta arbustiva...
isobutile
iṡobutile s. m. [der. di isobut(ano), col suff. -ile]. – In chimica organica, radicale alifatico monovalente ottenuto dall’isobutano per eliminazione di un atomo d’idrogeno da uno dei tre gruppi metilici; è presente in molti composti,...