Nome sotto il quale è più noto il pittore e scultore Daniele Ricciarelli (Volterra 1509 circa - Roma 1566). Scolaro del Sodoma, poi di B. Peruzzi, recatosi assai giovane a Roma fu dapprima aiuto di Perin [...] del Vaga; indi divenne seguace di Michelangelo, il più convinto e profondo. Natura scontenta e tormentata, ha lasciato poche opere e di valore disuguale: le migliori sono i fregi nei palazzi Massimo e ...
Leggi Tutto
VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] sono i palazzi: Pilastri-Borgiotti, Biondi, Campani, Incontri, Contugi (ora Ricciarelli), dove si conservano pitture di DanieledaVolterra. Sangallesco è il bel palazzo Minucci, ora Solaini; all'Ammannati fu attribuito il palazzo Viti e a Gherardo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ebbe caratteri michelangioleschi a Roma con DanieledaVolterra; fu rappresentato a Siena, aggiornata da Sodoma nel linguaggio cinquecentesco, da D. Beccafumi; a Bologna da P. Tibaldi; nelle Marche da F. Barocci; trovò una significativa espressione ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e stuccatore (Piacenza 1525 - ivi 1618). Allievo di G. Vasari, collaborò con questo in Firenze (1543) ad alcune pitture e a quelle della sagrestia di S. Giovanni a Carbonara a Napoli [...] e il S. Giovanni e la Maddalena nella cappella Piccolomini della chiesa di Monte Oliveto. Venuto a Roma si perfezionò sotto DanieledaVolterra. Eseguì le decorazioni in stucco nel palazzo Spada (1555-59 circa), il busto marmoreo di Francesco di Naro ...
Leggi Tutto
Pittore (Costa al Pino, Siena, 1525 - Napoli 1583). Dopo un primo alunnato (1537-42) presso D. Beccafumi, nel 1543 si recò a Roma dove, amico e collaboratore di Perin del Vaga e DanieledaVolterra, eseguì [...] di riferimento per una vasta schiera di allievi. Tra le opere più mature, che fondono soluzioni formali derivate da T. Zuccari e drammatici effetti chiaroscurali di probabile influenza spagnola: Adorazione dei Magi e Assunzione (1571, Napoli, Ss ...
Leggi Tutto
Pittore (seconda metà 16º sec.), probabilmente appartenente alla famiglia A. di Borgo San Sepolcro. Scolaro prediletto di DanieledaVolterra, eseguì sui cartoni del maestro gli affreschi d'una cappella [...] nella chiesa romana della Trinità dei Monti, insieme a G. Paolo Rossetti ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] ; ma si stabilisce poi a Roma. Per buona fortuna dal michelangiolismo - che di buoni, e in Roma, produsse soltanto DanieledaVolterra - per l'innato buon senso e per il salutare, anche se assai superficiale, influsso di Leonardo, si salvarono fra ...
Leggi Tutto
STRADANO, Giovanni (Jan Van der Straet, detto Stradanus e anche Della Strada)
Arthur Laes
Pittore, nato a Bruges nel 1523, morto a Firenze nel 1605. Allievo di suo padre, di M. Franck e, ad Anversa, [...] ducale; eseguì anche per la chiesa della SS. Annunziata una Crocifissione. Stabilitosi a Roma nel 1559, vi studiò Raffaello, e lavorò con DanieledaVolterra e Salviati al Belvedere. Poi ritornò a Firenze; e infine sarebbe stato chiamato a Napoli ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] re o di pa-trem, dalle vocali implicate o in sillaba chiusa, le quali sono seguite da una consonante che chiude la sillaba, p. es. la a di pas-tum o di la statua equestre di Enrico IV, e a DanieledaVolterra per quella di Luigi XIII sorta sulla Place ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] Sotto Pio IV cominciò la sua decorazione pittorica ad opera di Taddeo Zuccari, DanieledaVolterra, Girolamo da Sermoneta, Livio Agresti, il Salviati, il Sammacchini, Marco da Siena. Gregorio XIII la fece continuare e chiamò in aggiunta il Vasari. Il ...
Leggi Tutto
brachettone
brachettóne (ant. braghettóne) s. m. [der. di brachetta]. – 1. ant. Grande brachetta: Le calze rosse a brache avea, col fesso Dietro, e dinanzi un braghetton frappato (Tassoni). 2. (f. -a) Chi porta grandi brache o calzoni troppo...