Orientamento di pensiero che riconosce l’esistenza di un Dio come prima causa, creatore e ordinatore del mondo: questa concezione costituisce, insieme all’immortalità dell’anima, il nucleo della religione naturale.
Storicamente il d. assume, lungo il 17° sec. e soprattutto nel 18°, un significato polemico contro le religioni storiche, le chiese, contro l’idea di rivelazione o di mistero, in nome della ...
Leggi Tutto
Pensatore (Heston, Middlesex, 1676 - Londra 1729); tra i più notevoli rappresentanti del deismo inglese, difese la libertà di pensiero, sostenendo che essa è anzi il più valido sostegno della religione [...] (A discourse of free thinking, occasioned by the rise and growth of a sect called freethinkers, 1713) ...
Leggi Tutto
Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico la ragione e la razionalità.
Architettura
Corrente di pensiero e di ricerca che si delineò [...] della codificazione ottocentesca del diritto positivo.
Filosofia
Il termine r. entra nell’uso nel 17° sec. nell’ambiente del deismo inglese per indicare la tendenza ad accogliere le verità religiose non in quanto rivelate, ma solo in quanto possano ...
Leggi Tutto
Toland, John
Teologo e filosofo irlandese (Redcastle, Londonderry, 1670 - Putney 1722). Fu il caposcuola del deismo inglese. Fu battezzato come Junius Janus, ma mutò presto il suo nome in John. Nel 1687 [...] Londra, nel 1696 pubblicò Christianity not mysterious (trad. it. Il cristianesimo senza misteri), una delle opere più significative del deismo inglese. Tesi del libro era «dimostrare che nel Vangelo non esiste nulla che sia contrario alla ragione, o ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rappresentante massimo del pensiero del secolo dei Lumi, di cui incarna la nuova figura [...] solo combatte su due fronti, contro le religioni storiche da un lato e contro l’ateismo dall’altro, ma ricollega il proprio deismo all’idea di tolleranza. Ma la tolleranza religiosa, che già era stata al centro di opere quali l’Henriade o le Lettere ...
Leggi Tutto
Deista inglese (East Harnham 1679 - Salisbury 1746). Opere più importanti: The supremacy of the father asserted (1715), che riguarda la controversia trinitaria; The true gospel of Jesus Christ (1738), [...] che è un'esposizione del suo deismo moralistico. ...
Leggi Tutto
Chubb, Thomas
Filosofo inglese (East Harnham 1679 - Salisbury 1746). Deista, è autore di The supremacy of the father asserted (1715), che riguarda la controversia trinitaria, e di The true gospel of [...] Jesus Christ (1738), esposizione del suo deismo moralistico. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la fine del Seicento e la prima metà del Settecento in Gran Bretagna si sviluppa [...] dono, e non obbligo, divino. I bersagli di Clarke sono il materialismo di Hobbes, il panteismo di Spinoza e il deismo di Toland. Contro di essi Clarke intende dimostrare in modo geometrico e perciò irrefutabile l’esistenza di Dio avvalendosi di un ...
Leggi Tutto
Filosofo e medico (Lipsia 1744 - ivi 1818). Prof. di medicina nell'univ. di Lipsia (1770-80), poi di filosofia. Il più notevole dei suoi scritti è costituito dai Philosophische Aphorismen (2 voll., 1776-82), [...] dove, partendo da Leibniz, arriva a una concezione filosofica oscillante tra deismo illuministico e scetticismo; interessanti inoltre le critiche da lui mosse ad alcuni punti della filosofia kantiana. ...
Leggi Tutto
Filosofo, nato a Griedel (Assia) il 5 marzo 1817, morto a Monaco il 19 gennaio 1895. Fu inizialmente un seguace di Fichte e di Hegel, ma se ne scostò poi notevolmente. Cercò di superare l'antitesi del [...] panteismo e del deismo nel riconoscimento tanto della personalità quanto dell'infinità di Dio, immanente nel mondo e autocosciente. Anche in estetica tentò di conciliare il dualismo del contenuto e della forma, insistendo fra l'altro sul concetto ...
Leggi Tutto
deismo
s. m. [dal fr. déisme, der. del lat. deus «dio»]. – In generale, orientamento di pensiero che riconosce l’esistenza di un Dio come prima causa, creatore e ordinatore del mondo: tale credenza (che, stabilita dalla ragione naturale, costituisce...
teismo1
teismo1 s. m. [der. del gr. ϑεός «dio»]. – 1. Termine filosofico designante in generale ogni dottrina che riconosce l’esistenza di Dio; nel senso più ampio, si contrappone perciò all’ateismo, che è la negazione, comunque compiuta,...