Orientamento di pensiero che riconosce l’esistenza di un Dio come prima causa, creatore e ordinatore del mondo: questa concezione costituisce, insieme all’immortalità dell’anima, il nucleo della religione naturale.
Storicamente il d. assume, lungo il 17° sec. e soprattutto nel 18°, un significato polemico contro le religioni storiche, le chiese, contro l’idea di rivelazione o di mistero, in nome della ...
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Filosofo deista (Bere Ferrers, Devonshire, 1656 - Oxford 1733). Convertitosi al cattolicesimo (1685), tornò all'anglicanesimo (1687). Studioso di diritto naturale, si dedicò a una brillante attività pubblicistica, [...] sostenendo posizioni di critica radicale alle religioni positive. Il suo anticlericalismo trovò espressione nell'opera Christianity as old as the creation, or the gospel a republication of the religion ...
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Deista inglese (Liverpool 1693 circa - Londra 1769); nei suoi scritti (raccolti in A collection of the tracts of a certain free enquirer noted by his sufferings for his opinions), impugna i miracoli della [...] Scrittura, la resurrezione di Cristo, l'insegnamento paolino e difende la libertà di pensiero come "dovere religioso"; nella stessa prospettiva svolse una critica razionalista, in libri e nella sua rivista ...
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Deista inglese (n. Upper Holloway, Londra, 1654 - m. suicida 1693). Discepolo di Hobbes e di E. Herbert of Cherbury, riprese la tradizione libertina ed erudita utilizzando l'analisi delle opinioni degli [...] antichi come espediente per criticare le idee religiose dell'Inghilterra del tempo. Così in Anima Mundi (1679) espose le opinioni degli antichi contro l'immortalità dell'anima; in Great is Diana of the ...
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Deista inglese (Northampton 1669 - Londra 1731). Famoso per l'interpretazione allegorica del Vecchio Testamento, e per le spiegazioni puramente naturali e allegoriche della nascita e resurrezione di Cristo [...] e dei miracoli evangelici. Fu per questo allontanato dall'insegnamento e imprigionato, fino alla morte. Tra le sue opere: The old apology for the Christian religion revived (1705); The exact fitness of ...
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Deista inglese (n. forse Bridgwater, Somerset - m. 1743). Dovette abbandonare (1720) il ministero ecclesiastico, per il carattere sempre più eterodosso delle sue dottrine. Opera principale: The mor al [...] philosopher, in a dialogue between Philalethes, a christian deist, and Theophanes, a chris tian Jew (anonimo, 1737; rist. 1738). ...
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Deista inglese (East Harnham 1679 - Salisbury 1746). Opere più importanti: The supremacy of the father asserted (1715), che riguarda la controversia trinitaria; The true gospel of Jesus Christ (1738), [...] che è un'esposizione del suo deismo moralistico ...
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Deista inglese, nato a East Harnham il 29 settembre 1689, morto a Salisbury l'8 febbraio 1747. Il suo primo trattato, riferentesi alla controversia trinitaria (The supremacy of the father asserted, Londra [...] 1715), fu presto seguito da moltissimi altri (prima raccolta, Londra 1730, arricchita nelle edizioni seguenti; opere postume, in 2 voll., Londra 1748) che gli procurarono larga fama. La dottrina deistica ...
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MORGAN, Thomas
Guido Calogero
Deista inglese della prima metà del Settecento, morto il 14 gennaio del 1742 (gregoriano 1743). Esercitò prima il ministero ecclesiastico presbiteriano a Marlborough (Wiltshire), [...] eterodosso delle sue dottrine.
La sua opera principale è The Moral Philosopher, in a dialogue between Philaletes, a Christian Deist, and Theophanus, a Christian Jew, pubblicato anonimo nel 1737 e ristampato l'anno seguente. Egli poi vi fece seguire ...
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WOOLSTON, Thomas
Deista inglese nato a Northampton nel 1669, morto il 21 gennaio 1731.
Preoccupato, come tutti i deisti, di eliminare dalla religione qualunque verità che oltrepassasse la ragione, egli [...] diede dei fatti narrati nell'Antico Testamento una spiegazione allegoristica sul genere di quelle cai. e alla scuola alessandrina di Filone e di Origene. Ma una grave reazione provocarono soprattutto le ...
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teofilantropia
teofilantropìa s. f. (o teofilantropismo s. m.) [comp. di teo- e filantropia (o filantropismo)]. – Dottrina d’ispirazione deista promossa a Parigi nel 1796, durante il Direttorio, da un gruppo di scrittori e pensatori francesi,...