Re spartano, figlio di Aristone, della dinastia degli Euripontidi; cominciò a regnare tra il 520 e il 510 a. C. forse più vicino a questo termine. Di lui si segnala una vittoria olimpica, l'unica che sia stata riportata da un re spartano. La tradizione alquanto recente, secondo la quale avrebbe combattuto insieme con Cleomene contro gli Argivi verso il 494, non merita alcuna fede. Insieme con Cleomene ...
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NABIDE (Νάβις, Nabis) re di Sparta
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Demarato e probabilmente discendente da quel re Demarato accolto in Asia da Dario I di Persia dopo la sua deposizione; s'impadronì del [...] potere in Sparta nel 206 succedendo a Macanida nella tutela del giovane Pelope figlio di Licurgo. Morto poco dopo Pelope, non senza giustificato sospetto che eglì lo avesse assassinato, si fece riconoscere ...
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Plinio (Nat. Hist., 35,152) racconta che Demarato Corinzio, riparando in Etruria verso il 660 a. C., fu accompagnato da tre modellatori d'argilla che introdussero l'arte loro in Italia: D., Euchiro ed [...] Eugrammo. Nei tre nomi sono simboleggiate le arti del disegno: la plastica corrisponde al 2° (= buona mano), la pittura al 3° (= buona linea), mentre D. (= tubo per traguardare) dovrebbe significare l'architettura. ...
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DIOPOS (Δίοπος, Diŏpus)
G. Cressedi
Nome di uno dei tre fictores, con Eucheiros, Eugrammos che, secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 152), accompagnarono Demarato, il padre di Tarquinio, quando venne in [...] Etruria profugo da Corinto alla metà del VI sec. a. C. In questi tre nomi sono evidentemente adombrate tre arti: Eucheiros infatti significa buona mano e si pensa possa rappresentare la scultura; D., tubo ...
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Antichissimo è l'uso delle scritture segrete. Erodoto (VII, 139) narra che Demarato riuscì a informare i Lacedemoni del progetto di Serse d'invadere la Grecia facendo pervenire loro un messaggio inciso [...] su di una tavoletta, ricoperta poi con cera. Aulo Gellio (Noct. att., XVII, 9) parla di un sistema simile, usato dai Cartaginesi, e descrive la scytale dei Lacedemoni, della quale parlano anche Plutarco ...
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Nome di varî artisti greci fioriti nel 7° sec. a. C. Plinio ricorda un E. di Corinto, pittore che, forse intorno al 670 a. C., introdusse l'uso di colorare le figure con terracotta triturata e lo distingue [...] dall'omonimo pittore corinzio emigrato in Etruria al seguito di Demarato verso il 650 a. C., con i coroplasti Euchioro Diopo e Eugrammo. Di un terzo E. (scultore?) si conserva la firma su una colonna da Milo, ora a Berlino (fine 7°-inizî 6° sec. a. C ...
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LEOTICHIDE (Λεωτυχίδης, Leotychĭdes)
Gaetano De Sanctis.
Nome di due re spartani della casa degli Euripontidi. Il primo, di cui non si sa nulla, fu contemporaneo della seconda guerra messenica. Il secondo, [...] della casa, venne al potere, sembra, nel 491 a. C. Avverso, dicesi, per ragioni di carattere familiare, al re Demarato, cooperò col re Cleomene I. appartenente all'altra casa reale, quella degli Agiadi, per farlo destituire, mettendo in dubbio la ...
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Re della stirpe degli Agiadi, figlio di Anassandrida, al quale, secondo i calcoli più probabili, successe nel 520 a. C. Uno dei primi atti del regno di Cleomene sarebbe stato il consiglio dato ai Plateesi, [...] a Sparta, e Cleomene si recò a Egina, per catturare i colpevoli e prendere ostaggi, ma per i maneggi del collega Demarato gli Egineti si rifiutarono, promettendo che li avrebbero dati se fossero venuti ambedue i re. C. si vendicò di quest'insuccesso ...
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Scultore ateniese della prima metà del sec. 3º a. C., attivo a Delo e a Pergamo alla corte degli Attalidi e collaboratore di Firomaco. Di lui restano le basi iscritte di monumenti eseguiti a Delo (due [...] : gruppo di Asclepio e d'Igea, già esistente nel tempio della Concordia a Roma; ritratti di filosofi e d'atleti, un Demarato in atto di sacrificare davanti alla madre, un Alcibiade, il gruppo in bronzo di una donna, Glaucippe, mentre partorisce un ...
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Nome di una delle due dinastie spartane (v. agiadi), che si richiamava a un capostipite Euriponte, ritenuto figlio di Procle, discendente di Ercole. Sul valore da attribuirsi a questa genealogia e sui [...] chiamati tiranni, quantunque per Nabide sia molto probabile che la sua origine regia, essendo figlio di un Demarato, possa derivare da Demarato detronizzato da Leotichida al tempo delle guerre persiane. Con Nabide termina, se non la dinastia degli ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...