Dionìsio (o Dionigi) I il Vecchio tiranno diSiracusa. - Tentò di unire tutti i Greci d'occidente a difesa della propria civiltà contro l'elemento "barbaro" (Cartaginesi, Italici, Etruschi); ma, basando [...] Cartagine: i primi successi (398) furono frustrati dal sopraggiungere della flotta cartaginese di Imilcone; D., sconfitto per mare presso Catania, fu assediato in Siracusa. Liberatosi grazie a una pestilenza che infierì tra i Cartaginesi, D. riprese ...
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Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] gli Ateniesi, presso le Lunghe Mura, nella strada da Atene al Pireo, con un'iscrizione di Tucidide o di Timoteo. Sofocle lo commemorò. DionigidiSiracusa, racconta Ermippo il Callimacheo, mandò subito a comprare dagli eredi, per un talento, la lira ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] tremendo di dare la morte, e si riservava agli schiavi, ai briganti, ai disertori: DionigidiSiracusa fece , si ripeté durante l'anno; lo stesso si faceva a Costantinopoli dai tempi di Eraclio in S. Sofia, e a Roma almeno dal sec. VII-VIII. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] medesima ammirazione per lo Stato forte è ispirato il saggio in italiano su DionigidiSiracusa; ma qui per la prima volta era fatto un tentativo di studiare nella sua struttura costituzionale e nella sua estensione territoriale l'impero del tiranno ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] , portò a un aumento nelle proporzioni delle navi stesse, che richiese quindi un aumento anche della forza di propulsione. DionigidiSiracusa, forse a imitazione dei Cartaginesi, costruì per primo nel 399 a. C. tetrere e pentere, meno veloci delle ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] diDionigi, che, sulla scorta di qualche vestigio recentemente scoperto, risultava di una struttura ad opera incerta alternata a pilastri didi Nike (Museo diSiracusa) rievocante quella di Paionios, lo Zeus (Museo di Palermo), la colossale testa di ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] , per esempio). Il re spartano pensò forse d'imitare DionigidiSiracusa non soltanto nel suo sogno di egemonia adriatica, ma anche nel saccheggio di un grande santuario? Nel 384 a.C. Dionigi il Vecchio aveva infatti depredato il tempio etrusco ...
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Dall’educazione a distanza all’e-learning
Antonio Calvani
Il rapporto tra tecnologie della comunicazione ed educazione si arricchisce, nel passaggio tra il 20° e il 21° sec., di sfaccettature nuove [...] possibili dialoghi educativi a distanza (si pensi agli epistolari scritti a scopo di educazione-istruzione come le lettere di Platone a DionigidiSiracusa o quelle di s. Paolo rivolte alle comunità cristiane).
La consapevolezza vera e propria dell ...
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I villaggi olimpici
Livio Toschi
Il villaggio olimpico, oltre ad alloggiare in maniera confortevole atleti, tecnici e accompagnatori, favorendone il riposo e lo svago quando non sono impegnati in allenamenti [...] o della ricchezza delle persone che ospitavano. Sappiamo, per esempio, che erano sfarzose quelle dei rappresentanti del tiranno DionigidiSiracusa (iscritto alla corsa delle quadrighe nel 388 a.C.), date alle fiamme dal popolo istigato dall'oratore ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] fu aggiunto alla fortificazione ermocratea nel IV sec., con ogni verosimiglianza fra il 397-375, ad opera forse diDionigidiSiracusa della cui tecnica militare risente. È costituito: 1) da una galleria sotterranea parallela al fronte N, ai piedi ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...