SOCIETA DELL'INFORMAZIONE
Ilvo Diamanti
SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE. – Gli italiani e l’informazione. Dalla televisione alla rete: dalla ‘democrazia del pubblico’ alla ‘controdemocrazia’. La società ibrida. [...] diretto dei cittadini al circuito della politica. In una certa misura, ha prodotto e accelerato la tendenza alla dis-intermediazione. In altri termini, ha permesso ai cittadini di agire e intervenire, sui problemi di pubblico interesse, saltando la ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] una superficie liscia; l’unica possibilità è qualcosa di intermedio: una superficie ‘molto rugosa’. Questa proprietà è generale: a votare in un certo modo), il grado di dis;rappresentatività (in termini di sovra- o sottorappresentanza dei partiti ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] rappresentati dai livelli più o meno elevati di un tasso di (dis)occupazione. Per una più ampia rassegna e più rigorose presentazioni, di trasporti, magazzinaggio e comunicazione, di intermediazione monetaria e finanziaria, di attività immobiliari, ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] scambio è il valore d'uso e la moneta serve soltanto all'intermediazione nello scambio delle merci), nel ciclo D-M-D si cede è la misura della nostra inquietudine".
Keynes: capitale e (dis)occupazione
La teoria keynesiana, come si è accennato, si può ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] favorito dall’affermarsi di soggetti specializzati nel fornire servizi di intermediazione e protezione, utili o necessari per condurre a buon cultura della corruzione’, col suo retaggio di (dis)valori radicati nell’intera classe dirigente.
Corruzione ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] compiti di coordinamento sono stati demandati al DIS (Dipartimento dell’Informazione per la Sicurezza), che all’esterno; a essi si affiancano i s. di intermediazione che collegano direttamente il produttore al consumatore, come la distribuzione ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] e dell’officiante con la divinità, senza intermediazione sacerdotale. Il revival ha dunque il significato di perfici / volvmus, ea observatione praescripta, ne ae / dis nostro nomini dedicata cuivsqvam con / tagiose svperstitionis fravdibus pollvatvr ...
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Giampiero Falasca
Abstract
L'organizzazione dei servizi per l'impiego e delle politiche attive del lavoro è stata profondamente rivista a seguito dell'approvazione di uno dei decreti attuativi del cd. [...] lavoro e gli altri soggetti autorizzati all'attività di intermediazione, i fondi interprofessionali per la formazione continua e disoccupazione (Aspi, Naspi, trattamento per i collaboratori Dis-Coll e mobilità), equivalgono a dichiarazione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dei magni, dei minuti e nuovi dei
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pantheon romano è un sistema flessibile e coerente, [...] sempre stato, ma “ha cominciato ad essere” per volere e intermediazione di un’autorità deputata a farlo. D’altronde anche le , De natura deorum, 2, 66). Lo sposo Plutone, diviene Dis pater o Dite e rimane una divinità ctonia. Macrobio racconta che ...
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disintermediare
v. tr. Sottrarre all’attività di intermediazione; con particolare riferimento ai settori economico, finanziario e politico.
• «L’obiettivo è quello di disintermediare il più possibile [...] a far nascere il caso. (Lorenzo Salvia, Corriere della sera, 11 aprile 2017, p. 6, Primo piano).
- Derivato dal v. intr. intermediare con l’aggiunta del prefisso dis-.
- Già attestato nell’Unità del 5 luglio 1974, p. 4, Economia e lavoro (R. S.). ...
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disintermediazione
diṡintermediazióne s. f. [comp. di dis-1 e intermediazione]. – In finanza, ridimensionamento del ruolo di intermediazione svolto dagli istituti di credito per effetto del calo dei depositi bancarî , connesso da una parte...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...