Scrittore italiano (Roma 1838 - ivi 1915). Dal 1882 direttore della biblioteca Vittorio Emanuele e poi d'altre biblioteche di Roma, fondò nel 1888 l'Archivio storico dell'arte; diresse per molti anni la Nuova Antologia. Esordì con dei Versi (1871), pubblicati sotto lo pseudonimo di Dario Gaddi, che risentivano della cosiddetta scuola romana; seguirono, col suo vero nome, le Odi tiberine (1879) e le ...
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Pittore italiano (Roma 1933 - New York 1970); autodidatta, studiò privatamente l'incisione con C. A. Petrucci. Dal 1955 al 1960 visse a New York. Dedicatosi, dopo un periodo informale, allo studio e alla riproduzione fedele dei particolari di oggetti quotidiani, partecipò in modo estremamente personale al movimento pop americano, preannunciando l'iperrealismo con l'attenzione ai dettagli minuti (le ...
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Poetessa (Padova 1855 - Roma 1910); di famiglia d'origine armena, sposò nel 1901 il deputato e giurista umbro Guido Pompilj, che alla morte di lei si uccise. Ebbe a maestro G. Zanella, e poi, a guida letteraria, [...] meno validi sono invece in Nuove Liriche (1908), che riflettono uno stato di vaga, e tardi conseguita, serenità (cfr. Poesie complete, post., a cura di L. Grilli, 1912, 3a ed. 1927; e Lettere a DomenicoGnoli, a cura di B. Marniti, 1967). ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] arguto canzonatore della sentimentalità romantica, e DomenicoGnoli, uscito dalla pallida scuola poetica S. Francesco e di S. Tommaso, la partecipazione stessa di S. Domenico alla vita italiana, sono gl'indici più palesi di quella religiosità. Si ...
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MILANO
Anna Bordoni
Sandra Sicoli
Guido Zucconi
(XXIII, p. 265; App. I, p. 850; II, II, p. 315; III, II, p. 115)
Il comune di M., che nel decennio 1961-71 ha avuto una crescita demografica meno intensa [...] Oppenheim, PAC, ivi 1984; Tancredi. Il mio vocabolo è l'universo, PAC, ivi 1984; Sironi, Palazzo Reale, ivi 1985; DomenicoGnoli. Disegno e Pittura, PAC, ivi 1985; Kandinsky a Parigi 1934-44, Palazzo Reale, ivi 1985; Antonietta Raphaël. Sculture, PAC ...
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Nacque e fu battezzata in Gubbio, benché nella fede di matrimonio sia detta romana, il 15 febbraio 1557. In grazia del gesuita F. S. Quadrio, che la chiamò Virginia, ebbe fama di poetessa (le furono attribuite [...] tragiques de notre temps, Lione 1621; A. Reumont, Vittoria Accoramboni in Archivio stor. ital., n. s., XV, i; DomenicoGnoli, Vita di Vittoria Accoramboni, Firenze 1890; E. Martinengo Cesaresco, Lombard Studies, Londra 1902; L. v. Pastor, Storia dei ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] romaneschi nei salotti degli amici (ne saranno testimoni il Gogol nel salotto della principessa Wolkonski a palazzo Poli, DomenicoGnoli in casa del proprio padre, Giuseppe Verdi in casa Ferretti).
Nel 1798 i genitori avevano ospitato un parente ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] e Quando si è qualcuno (1933), autobiografica proiezione del rinnovamento artistico di un anziano e innominato poeta (alias DomenicoGnoli) nell’incontro con una giovane donna. Nell’ottobre 1930, tratto dalla novella In silenzio (1905), uscì il primo ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] d’arte (nato nel 1907).
Nel gennaio del 1888 era invece già comparso l’Archivio storico dell’arte, fondato da DomenicoGnoli (1838-1915), direttore della Biblioteca nazionale di Roma, il quale, accogliendo quanto proposto da Venturi nell’articolo del ...
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MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] Guerrazzi, che fece della M. la protagonista bella e perversa di un romanzo storico, e a DomenicoGnoli che, confessando anche lui di basarsi sul pubblico grido, riprese da Webster il movente dell’uxoricidio nell’amore del marito per Vittoria ...
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adelphizzazione
s. f. La tendenza di una parte della cultura italiana ad assorbire la linea strategica e le scelte della casa editrice Adelphi. ◆ L’«adelphizzazione» di una zona della cultura italiana in fondo si è realizzata soprattutto attraverso...