Doge di Venezia (sec. 11º), trentatreesimo della serie. Ambasciatore presso Enrico III (1055), sposò Teodora, sorella dell'imperatore d'Oriente Michele VII Ducas. Tenne il dogato dal 1071 al 1084. Sotto di lui le relazioni tra Venezia e Bisanzio si fecero strettissime (crisobolla del 1082, che diede ai Veneziani una condizione di assoluto privilegio in Costantinopoli); rimasto neutrale nella lotta ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] al monastero i suoi tradizionali privilegi e, in una data non meglio precisabile ma probabilmente assai vicina, rinnovava a DomenicoSilvo e Bono Dandolo, legati dei doge, i secolari privilegi imperiali di cui godevano i Veneziani nell'ambito dei ...
Leggi Tutto
Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] Mezzogiorno, 11/ 1, Napoli 1989, pp. 85-146.
45. A. Dandolo, Chronica, pp. 215. Siamo comunque già negli anni di governo di DomenicoSilvo.
46. Das Register Gregors VII, a cura di Erich Caspar, I, Berlin 1955, libro II, 39 (31.12.1074), pp. 175-176 ...
Leggi Tutto
I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] del duca e di tutti i Venetici. Del rapporto ormai inscindibile tra s. Marco e il duca è prova l'elezione di DomenicoSilvo nel 1071: il nuovo eletto, condotto in processione alla basilica di S. Marco, entra scalzo nella chiesa, ringrazia Dio e l ...
Leggi Tutto
Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] degli Orseolo, è di discendenza ducale; le meno antiche sono quelle dei Mauro e Zusto.
Deposto il duca DomenicoSilvo, dopo le sconfitte subite in Oriente (111), venne eletto Vitale Falier Deodoni/Dedoni, appartenente probabilmente ad un ramo ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] del patrono cf. R. Lebe, Quando San Marco approdò a Venezia, pp. 83-84. Il doge è DomenicoSilvo e chi descrive la cerimonia Domenico Tino.
79. Salvo l'ormai superato volume di Giovanni Diclich, Rito veneto antico detto patriarchino, Venezia 18232 ...
Leggi Tutto
MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] testimonianza del luglio 1073 è l'ultima che vede il M. certamente in vita: in una lettera di Gregorio VII al doge DomenicoSilvo, datata 31 dic. 1074, nella quale il papa rimprovera al duca veneziano la debolezza del patriarcato e la sua miseria, il ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] che egli fosse consiliarius, cioè intimo consigliere del doge (da Mosto, p. 54).
Nel 1084 il F. succedette a DomenicoSilvo nella carica di doge. Gli ultimi anni del governo del suo predecessore erano stati contrassegnati da gravi crisi di politica ...
Leggi Tutto
SERGIO VI, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO VI, duca di Napoli. – Esponente della dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, fu console [...] per compiere un’offensiva diplomatica presso i territori italiani una volta bizantini: nel 1082 il doge di Venezia, DomenicoSilvo, ricevette l’altissima dignità di protosebastos, ancora conferita ai suoi successori fino all’inizio del XII secolo.
La ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] suffraganei. Possediamo i giuramenti prestati al patriarca da Marino (1209) e Natale (1226), vescovi di Caorle, e da DomeniCOSilVO (1235) e Guido (1236), vescovi di Chioggia. Furono invece piuttosto tese, durante tutto il periodo del suo episcopato ...
Leggi Tutto
berlusconite
s. f. (iron.) Atteggiamento eccessivamente ottimistico, tipico di Silvio Berlusconi, che può arrivare a distorcere la realtà dei fatti. ◆ [tit.] La berlusconite contagia anche [Domenico] Siniscalco [testo] […] Ma ecco che, appena...
mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...