Filosofo pitagorico, forse contemporaneo di Archita di Taranto e discepolo del concittadino Iceta, dal quale accoglie la teoria che la terra, posta al centro dell'universo, si muove intorno al suo asse [...] a est. Ritenendo che nella concezione di Pitagora i numeri fossero principî troppo astratti, li interpretò, con Democrito, come atomi materiali, ma si allontanò da lui accogliendo la concezione anassagorea di un principio razionale ordinatore delle ...
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INERZIA
Federigo ENRIQUES
Giovanni junior GENTILE
. Secondo il senso comune l'inerzia della materia contiene in sé questa duplice veduta: che la materia non può essere mossa da uno stato iniziale di [...] corpi celesti un'anima motrice (Keplero, Opera Omnia, III, 151), risuscitando l'idea dell'antico pitagorico-democriteo EcfantodiSiracusa. Finalmente la vera intelligenza del sistema copernicano, e con essa del principio d'inerzia, è raggiunta, con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I filosofi presocratici
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dalle origini al sorgere della scuola filosofica [...] e su altri concetti. In effetti, del pensiero astronomico di altri pitagorici si conosce piuttosto poco.
Si sa soltanto che EcfantodiSiracusa e Iceta diSiracusa semplificarono il sistema di Filolao ammettendo la rotazione della Terra sul proprio ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] ebbero un nuovo periodo di floridezza e di potenza, di cui fu a capo la città dorica diSiracusa. E Siracusa parve per un certo il sicionio Telefane. Lo stesso Plinio aggiunge che Ecfanto corinzio aveva ravvivato le immagini monocrome con ritocchi ...
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