Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] completa della realtà fisica; anche se varî autori hanno mostrato l'erroneità del principio su cui è basato, il paradosso di Einstein, Podolsky e Rosen è ancora oggetto di studî. ▭ Statistica di E.-Bose: v. statistica. ▭ Per la formula o relazione di ...
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einsteineinstein 〈àinstain〉 [s.m. invar. Dal cognome di A. Einstein] [MTR] Unità di misura dell'energia raggiante, detta anche mole di fotoni o di quanti e partic. usata nella fotochimica, pari, per [...] una radiazione monocromatica, all'energia associata a un numero di fotoni uguale alla costante di Avogadro NA (6.06 1023), e quindi pari a NAhν, essendo h la costante di Planck e ν la frequenza della radiazione, ...
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Musicologo tedesco (Monaco di Baviera 1880 - El Cerrito, California, 1952), autore di importanti contributi alla storia della musica, soprattutto sulla musica italiana dei secc. 15º-17º. Fra i suoi volumi: Mozart. His character, his work (1945), Music in the romantic era (1947), The Italian madrigal (1949). Ha curato inoltre molte edizioni del Musik-Lexikon di H. Riemann, ha riveduto e ampliato il ...
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Einstein, Albert
A. Einstein
1879
Nasce a Ulma
1902-09
Lavora all’Ufficio brevetti di Berna
1905
Consegue il dottorato in fisica all’univ. di Zurigo. Pubblica i lavori sul moto browniano, sui quanti [...] di luce e sulla relatività speciale
1909
Ottiene il primo incarico accademico all’univ. di Zurigo
1914
Si trasferisce a Berlino come membro dell’Accademia prussiana delle scienze e direttore dell’Istituto ...
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Einstein Observatory
Einstein Observatory 〈àinstain observètori〉 [FSP] [ASF] Altra denomin. ingl. "Osservatorio Einstein" del satellite astrofisico HEAO-2: v. astronomia X: I 248 c. ...
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Scrittore e critico d'arte tedesco (n. Neuwied 1885 - m. presso Betharram 1940). Studiò a Berlino con G. Simmel e H. Wölfflin. La sua indagine critica, volta alla ricerca delle condizioni generatrici dell'opera d'arte, risentì anche del pensiero di K. Fiedler, A. Riegl, W. Worringer e E. Mach. L'impegno politico lo portò ad aderire a gruppi di sinistra a Berlino e poi in Francia, dove emigrò nel 1928, ...
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Condensazione di Bose-Einstein
MMassimo Inguscio
di Massimo Inguscio
SOMMARIO: 1. Bosoni e fermioni a basse temperature. ▭ 2. Realizzazione di condensati di Bose-Einstein. ▭ 3. Raffreddamento mediante [...] modern physics", 2002, LXXIV, pp. 875-893.
Fort, C., Artoni, M., Inguscio, M., Dalla teoria dei quanti alla condensazione di Bose-Einstein in un gas atomico diluito, in "Quaderni di storia della fisica", 2001, n. 9, pp. 57-68.
Ketterle, W., Durfee, D ...
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Sigla di Bose-Einstein condensate, che in meccanica statistica indica un sistema che si presenti in uno stato di condensazione di Bose-Einstein (➔ statistica). ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] delle varie teorie della r. e in particolare della teoria della r. ristretta (o speciale) dovuta (1905-07) allo stesso Einstein. A questa teoria seguiva, in una seconda fase (1912-16), per una più profonda indagine delle proprietà del continuo spazio ...
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einstein
〈àinštain〉 s. m. [dal nome di A. Einstein (v. einsteiniano)]. – Unità di misura dell’energia raggiante (detta anche mole di fotoni o di quanti), usata spec. in fotochimica, pari – per una radiazione monocromatica – all’energia di...
einsteiniano
〈ainstaini̯àno〉 agg. – Che si riferisce al fisico e matematico ted. Albert Einstein (1879-1955), e soprattutto alla teoria della relatività da lui enunciata (v. relatività).