(gr. ῏Ηλις) Regione storica della Grecia, nel Peloponneso. Comprendeva in origine solo la pianura che si trova sul lato occidentale del Peloponneso; più tardi il nome si estese anche alla parte alta e attualmente designa una provincia (2618 km2 con 181.489 ab. nel 2005), limitata a N dall’Acaia, a E dall’Arcadia, a S dalla Messenia, a O dal Mare Ionio. Vi scorrono da E a O i fiumi Peneo e Alfeo. L’interno ...
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ELIDE (῏Ηλις)
Red.
Capoluogo dell'omonima regione del Peloponneso, situata su un'altura alta 150 m, odierna Kaliscopi che domina la vallata del Peneo, tra le cittadine di Kalyvia e Paleopoli. La tradizione [...] 1950, p. 51. Per l'Afrodite Urània: S. Settis, ΧΕΛΩΝΗ, Saggio sull'Afrodite Urania, Pisa 1966. Per il Paleolitico: J. Servais, Outils paléolithiques d'Elide, in Bull. Corr. Hell., LXXXV, 1951, p. i ss.; A. Leroi-Gourhan, Découvertes paléolithiques en ...
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ELIDE, 1° (Ήλις, Elis)
F. Carinci
Antica regione storica della Grecia, nel Peloponneso nord-occidentale, dai confini rimasti a lungo non ben definiti, soprattutto lungo l'asse N-S, in relazione al complesso [...] 9 e XXXII, 22, 10) nonché, a seconda dei casi, ampliamenti e restringimenti dei confini. Nel 191 a.C., l'adesione di Elide alla Lega Achea significa anche la fine della sua vita politica indipendente. Nel 146 a.C., con la sottomissione della Grecia a ...
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ELIDE, 2° (v. S 1970, p. 296)
¿. Yalouris
Dal 1960 sono ripresi a E. gli scavi da parte dell'Istituto Austriaco di Atene in collaborazione con la Società Archeologica Greca. Le nuove ricerche consentono [...] a, tav. di agg. ST; 1980, p. 113, tavv. XCV b, XCVI; 1981, p. 185, tav. CXLVIII. - Sul culto di Dioniso a Elide: V. Mitsopoulos-Leon, Zur Verehrung des Dionysos in Elis. Nochmals Αξιε Ταύρε und die sechzehn heiligen Frauen, in AM, XCIX, 1984, pp. 275 ...
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È nel dialogo platonico che porta il suo nome, il personaggio che riferisce ad Echechrate gli ultimi colloqui tenuti da Socrate coi suoi scolari (fra cui lo stesso F.), nel carcere, intorno al problema [...] e schiavo ad Atene, F. era stato infatti riscattato per ordine di Socrate, da Critone o da Cebete. Morto il maestro, tornò nella patria Elide, e raccolse intorno a sé alcuni filosofi, fondando così quella scuola socratica che fu detta appunto di ...
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Filosofo greco (n. 360 circa - m. 270 circa a. C.). È considerato il fondatore dello scetticismo. La sua dottrina, esposta da Timone di Fliunte (ca. 320-ca. 230 a.C.) e Diogene Laerzio, riconosce l'assoluta [...] è certo che la sua concezione è da collegare da un lato con la dialettica delle scuole socratiche di Elide e di Megara, dall'altro con la gnoseologia democritea, fortemente permeata di elementi scettici, e soprattutto col relativismo soggettivistico ...
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Filosofo e matematico greco (sec. 5º a. C.), uno dei più notevoli rappresentanti dell'antica sofistica. Nei frammenti, nelle testimonianze, e soprattutto nei due dialoghi platonici, Ippia minore e Ippia maggiore, I. è raffigurato come uno spavaldo insolente. Di fatto, egli doveva vagheggiare l'ideale dell'αὐτάρκεια ("autosufficienza") non nel senso della passiva adiaforia cinico-stoica, ma in quello ...
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Filosofo greco (4º-3º sec. a. C.) della scuola megarica, scolaro di Eubulide. Per il suo spirito polemico, gli fu scherzosamente alterato il nome in Elenxino (᾿Ελεγξῖνος "il confutatore"). In Plutarco appare come contemporaneo di Stilpone e di Menedemo. Diogene Laerzio riferisce che polemizzò con Zenone stoico ...
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Filosofo greco, scolaro di Socrate. A Diogene Laerzio risale la tradizione che lo vuole prigioniero di guerra e schiavo ad Atene, poi riscattato da Socrate. Tarde fonti gli attribuiscono, dopo la morte [...] di quest'ultimo, la fondazione a Elide di una scuola filosofica che fu poi trasferita ad Eretria. ...
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Scrittore greco (Lechainà, Elide, 1866 - Amaroùsion, Attica, 1922). Autore di novelle e romanzi nei quali ritrasse la fiera brutalità e l'arretratezza del mondo rurale greco, fu strenuo difensore della [...] lingua demotica e perfezionò la propria ricerca stilistica ed espressiva nel romanzo ῾Ο Ζητιάνος ("Il mendicante", 1896). Tra le altre opere: Λόγια τῆς πλώρης ("Discorsi della prora", 1899); ᾿Αρχαιολόγος ...
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elidere
elìdere v. tr. [dal lat. elidĕre, comp. di e-1 e laedĕre «ferire»] (pass. rem. eliṡi, elidésti, ecc.; part. pass. eliṡo). – 1. Togliere via, annullare, distruggere: Il vento lieve ... cancellava, elideva, ricomponeva ogni cosa nel...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...