. È uno degli alcaloidi più importanti della ipecacuana (v. ipecacuana), di cui è officinale la radice. Oltre l'emetina, contenutavi nella quantità di circa l'1% e isolata per la prima volta nel 1817 da [...] si fa con iniezioni ipodermiche (gr. 0,06 a 0, 12) ed endovenose (da. gr. 0,03 a 0,08). L'ipecacuana e l'emetina sono anche usate contro la piorrea alveolare, l'emottisi, e in genere nelle emorragie degli organi interni: il meccanismo d'azione non è ...
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emetina
Farmaco, alcaloide dell’ipecacuana, piccolo arbusto della famiglia delle Rubiacee, del Brasile, coltivato in Argentina, India. Il suo uso in medicina come emetico ed espettorante è ormai abbandonato; [...] viene ancora impiegata, sotto forma di cloridrato, nella terapia delle amebiasi intestinali ...
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IPECACUANA (lat. scient. Uragoga ipecacuanha Baill. o Psychotria ipecacuanha Müll. o Cephølis ipecacuanha Rich.; detta anche radice brasiliana, radice vomitiva)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
Questa [...] mucose le irrita: ad alte dosi (gr. o,50-2) per via interna è emetica per l'alcaloide che contiene (v. Emetina); a dosi più piccole (gr. 0,02) ha azione eccito-motrice gastrica, facilita l'espettorazione ed è antidissenterica. S'adoperano l'infuso ...
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L’attività terapeutica di un farmaco, elettivamente esplicantesi contro l’agente causale di una malattia infettiva, del quale impedisce – con meccanismi chimici diversi – le funzioni vitali, con scarsi [...] nei confronti dell’organismo ospitante.
Di e. selettivo sono dotati alcuni farmaci naturali, come il chinino e l’emetina, efficaci, rispettivamente, contro il plasmodio della malaria e l’ameba istolitica.
La terapia eziotropa trova sempre più vaste ...
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HOUSSAY, Bernard
Fisiologo, nato a Buenos Aires il 10 aprile 1887. Nel 1900 si laureò in lettere, nel 1904 in chimica farmaceutica, nel 1911 in medicina. Dal 1907 al 1915 fu assistente in fisiologia [...] , alla circolazione, alla respirazione, al metabolismo, al veleno dei serpenti, degli aracnidi, degli scorpioni, al curaro, all'emetina, alla chimica farmaceutica, alla clinica e alla terapia, ecc.
Bibl.: B. H., in Annuario della pontificia Accademia ...
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Malattia infettiva, endemica, parassitaria. L'agente specifico è un protozoo, l'Entamoeba dysenteriae (v. ameba). La localizzazione più comune delle amebe è il tratto intestinale, dove producono ulcerazioni [...] per la vita dell'infermo.
La cura nei casi acuti consiste nelle iniezioni di cloridrato di emetina sottocutanee, intramuscolari o, meglio ancora, endovenose. Recentemente si sono ottenuti buoni risultati con preparati arsenobenzolici (stovarsolo ...
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Roesel von Rosenhof scoprì nel 1755 un animaletto d'acqua dolce che chiamò proteo (dal nome della divinità marina ricordata nell'Odissea) perché di forma mutevole. Più tardi esso fu chiamato amiba (ameba) [...] , sarebbe, per alcuni autori, la causa di una forma di gengivite, o piorrea alveolare (Rigg's disease), sulla quale l'emetina ha buona azione terapeutica.
Bibl.: A. Lustig, Malattie infettive dell'uomo e degli animali, Milano 1915; W. C. Mac. Callum ...
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Tumefazione infiammatoria di origine ghiandolare. V. adenite.
Bubbone climatico. - La storia di questa malattia rimonta solo al 1896, quando Ruge (Archiv. f. Dermat. u. Syph.) descrisse varî casi di adenite [...] riscontrò pure nelle lesioni ghiandolari prodotte sperimentalmente nelle cavie.
La cura è sintomatica, quando non s'imponga l'intervento chirurgico; ma sembra si siano ottenuti buoni risultati col cloridrato d'emetina. Prognosi sempre favorevole. ...
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Caratteristica essenziale dei chemioterapici è l'azione selettiva, la capacità che hanno, e che li differenzia dagli antisettici, di agire su un agente morboso, senza provocare sofferenze somatiche di [...] l'ulteriore trasmissione da parte dell'anofele.
Nell'amebiasi i derivati chinolinici alogenati, la clorochina, l'emetina, il metronidazolo, gli arsenicali (carbarsone e glicobiarsolo) cui vanno affiancandosi nuovi prodotti di sintesi, consentono di ...
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Sostanze capaci di diminuire o d'arrestare la fuoriuscita del sangue dai vasi. Alcune agiscono localmente, applicate sulla sede sanguinante, altre somministrate per bocca, altre per via ìpodermica o endovenosa. [...] cavallo, alcuni prodotti speciali ottenuti da estratti di tessuti (zimema, coaguleno, ecc.) e finalmente sono da ricordare alcuni farmaci quali l'emetina, che esplicano un'azione vaso-costrittiva su determinati territorî organici, specie sui polmoni. ...
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emetina
s. f. [der. di emeto-]. – Alcaloide contenuto nelle diverse specie di ipecacuana: polvere amorfa giallognola di sapore amaro, usata in medicina come emetico ed espettorante; e. bruna, estratto di radici di ipecacuana; cloridrato di...