enantiomeroenantiòmero [agg. e s.m. Comp. di enantio- e -mero] [CHF] Di composto chimico che si presenta in forme enantiomorfe; lo stesso che isomero ottico. Analogamente per enantiomeria. ...
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In chimica, l’enantiomero di un composto chirale (➔ chiralità) che mostra, limitatamente a una certa proprietà (biologica, farmacologica ecc.), attività più spiccata rispetto all’altro enantiomero (detto [...] distomero) ...
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Denominazione dell’enantiomero fisiologicamente attivo, levogiro, del composto chimico di formula C21H28O2, importante progestinico sintetico usato, sin dagli anni 1980, come contraccettivo orale in combinazione [...] con estrogeni (anche nella forma racemica, denominata norgestrel). Alla fine degli anni 1990 il suo uso è stato ufficialmente approvato in vari paesi, dapprima in associazione con estrogeni e successivamente ...
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iosciamina
Alcaloide, enantiomero levogiro dell’atropina. Come l’atropina, è dotata di proprietà parasimpaticolitiche, inducendo tachicardia, midriasi e riduzione del tono muscolare. È dotato di azione [...] antispasmodica e sedativa ...
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Omochiralità
Gian Paolo Chiusoli
La chiralità è la proprietà posseduta da molecole che esistono in forme speculari non sovrapponibili: un’analogia intuitiva tratta dal mondo macroscopico è offerta dalle [...] presenza di 6 g di palline di vetro del diametro di 4 mm. Dopo 8 ore, partendo da una miscela di cristalli con eccesso enantiomerico d del 5%, si ottiene il 100% di cristalli d (e viceversa partendo da ee 5% di l); mentre, impiegando il rapporto 1:1 ...
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ofloxacina
Antibiotico sintetico ad ampio spettro, appartenente alla classe dei fluorochinoloni. In partic., biologicamente attivo è l’enantiomero levogiro, detto levofloxacina (➔). ...
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Composto chimico di formula C18H20FN3O4, antibiotico sintetico ad ampio spettro, appartenente alla classe dei fluorochinoloni. È l’enantiomero levogiro (con configurazione S dell’atomo chirale) della ofloxacina. [...] Cristallizza come emiidrato, in cristalli aghiformi, incolori, solubili in acqua. Ha trovato largo impiego nel trattamento di numerosi tipi di infezioni a partire dalla seconda metà degli anni 1990. L’attività ...
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Mancanza di simmetria in una struttura meccanica, chimica o biologica, dovuta a una differenziazione intervenuta nelle cause di formazione o di crescita.
Chimica
Sintesi asimmetriche Reazioni che a partire [...] di reazione in modo tale da poter distinguere i lati di attacco del reagente che porta alla formazione di un enantiomero o dell’altro. Nella fig. vengono illustrate le caratteristiche steriche di una reazione di idrogenazione di un chetone. L’attacco ...
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amfetamina (o anfetamina)
Paolo Tucci
Sostanza di sintesi (il cui nome d’uso deriva da una crasi del nome chimico alfametilfenetilammina) in grado di alterare i sistemi endogeni controllati da noradrenalina [...] Germania nazista per aumentare la capacità dei piloti militari di rimanere vigili.
Meccanismo d’azione
I due enantiomeri agiscono in modo diverso: il D inibisce prevalentemente la ricaptazione neuronale della dopamina (specie a livello corticale ...
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enantiomero
enantiòmero agg. e s. m. [comp. di enantio- e -mero]. – In chimica, detto di composto che si presenta in forme enantiomorfe (sinon. di isomero ottico).