Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] riuscì a istituire presso l'università di Roma una cattedra di fisica teorica, la prima in Italia, alla quale fu chiamato Fermi. Così nell'autunno del 1926 F. si trasferì a Roma nell'Istituto di via Panisperna, dove iniziò il periodo più fecondo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. EnricoFermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
EnricoFermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] beta
EnricoFermi (1901-1954) occupa un posto particolarmente importante nella storia della fisica del Novecento: la sua biografia scientifica è infatti straordinariamente ricca e seguirne, anche in modo sintetico, lo sviluppo è un'occasione per ...
Leggi Tutto
STATISTICA, MECCANICA
EnricoFERMI
Lo studio della struttura molecolare e atomica della materia ha reso necessario lo sviluppo di metodi particolari, adatti alla discussione delle proprietà di sistemi [...] per quanto riguarda il moto del baricentro della molecola) è dato da
nel caso di Boltzmann;
nel caso di Bose-Einstein;
nel caso di Fermi; A è una costante, e w l'energia dello stato considerato. È chiaro che se l'espressione
è molto maggiore di 1, e ...
Leggi Tutto
. Considerando una superficie limitata, tutti sanno, in modo più o meno preciso, che cosa si possa intendere per estensione, o, come si dice più propriamente, per "area" della superficie stessa. Specialmente nelle applicazioni pratiche è per l'appunto questo concetto che ha la massima importanza; così, p. es., il valore di un appezzamento di terreno non dipende dalla forma del suo contorno, ma, astraendo ...
Leggi Tutto
. Fin verso la fine del secolo scorso, si ritenne dalla maggior parte dei fisici, che l'elettricità fosse costituita da un fluido elettrico oppure da due fluidi elettrici uno positivo e l'altro negativo. [...] a ottenere che le due forze si facciano equilibrio, ciò che si riconosce dal fatto che la gocciolina resta ferma. In queste condizioni si avrà
Ora accade assai spesso che la goccia perda spontaneamente per effetto fotoelettrico un altro elettrone ...
Leggi Tutto
Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, l'Arenario, è dedicato a Gelone, figlio di Gerone. Diodoro Siculo (V, 37) dice che A. viaggiò in Egitto. Studiò probabilmente in Alessandria, dove strinse amicizia con Conone da Samo (300-240 ...
Leggi Tutto
I progressi della fisica dell'atomo dal 1926 a oggi sono stati determinati per la maggior parte dallo sviluppo e dal consolidamento della cosiddetta "nuova meccanica, o "meccanica quantistica". È stato [...] quale appartengono gli elettroni, i protoni e alcuni altri nuclei, vale il principio di Pauli, e corrispondentemente la statistica di E. Fermi, mentre per l'altro gruppo di particelle, a cui appartiene p. es. il nucleo dell'elio e la maggior parte ...
Leggi Tutto
Fisico, figlio di LazareNicolas C., nato a Parigi il 1 giugno 1796, morto ivi di colera il 24 agosto 1832. Servì come ufficiale nell'esercito, ma si dimise ben presto per dedicarsi interamente alle ricerche scientifiche. Studiò le leggi del calore, della dilatazione dei gas e l'applicazione meccanica del vapore. Sono d'importanza fondamentale i suoi studî sopra il cosiddetto ciclo di Carnot, grazie ...
Leggi Tutto
KERR, John
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
EnricoFERMI
Fisico scozzese, nato ad Ardrossan il 17 dicembre 1824, morto a Glasgow il 18 agosto 1907. Studiò dapprima teologia, ma dopo la laurea si dette [...] all'insegnamento della matematica al Free Church Training College for Teachers a Glasgow: ivi subì l'influenza di William Thomson (lord Kelvin) di cui divenne uno dei primi collaboratori.
Effetto Kerr. ...
Leggi Tutto
Fisico, nato ad Angoulême il 14 giugno 1736, morto a Parigi il 23 agosto 1806. Nominato sottotenente del genio militare nel 1758, percorse la carriera militare fino al grado di tenente colonnello del genio, occupandosi di lavori di fortificazione alla Martinica, a Rochefort, all'Isle d'Aix e a Cherbourg. Nel tempo stesso attendeva a ricerche di meccanica applicata. Nel 1776 pubblicò la memoria Application ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...