Botanica
Lo strato cellulare uniseriato (chiamato anche endodermide) che confina col cilindro centrale. Le cellule endodermiche sono strettamente ravvicinate, senza spazi intercellulari: nel caso tipico (nelle radici, rizomi) le loro membrane radiali sono suberificate nella parte mediana, cosicché la suberificazione interessa un anello che gira attorno alle pareti radiali della cellula. In sezione ...
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Classe di Cnidari, comprendente coralli, madrepore e attinie. Hanno simmetria biradiale, sono urticanti; sono forniti di celenteron e hanno la parete del corpo costituita da ectoderma, mesoglea ed entoderma. [...] Gli individui hanno forma polipoide, mai medusoide, e sono quasi tutti sessili; in talune specie i polipi vivono isolati (fig. A-B), ma nella maggior parte sono aggregati in colonie o cormi (fig. C-D). ...
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TRACHILINI (latino scientifico Trachylinae [Haeckel])
Silvio Ranzi
Ordine di Celenterati i quali appartengono alla classe degl'Idrozoi (v.). nel ciclo di questi Idrozoi manca lo stadio di polipo; solo [...] . Le meduse di solito sono piccole e si riproducono sessualmente. Presentano tentacoli disposti secondo una simmetria quaternaria. L'entoderma di questi tentacoli è a volte costituito di una sola serie di cellule disposte a pila e con citoplasma ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] esse si trovano a costituire le pareti di un profondo solco, il solco uretrale o urogenitale, il cui rivestimento deriva dall'entoderma e forma la placca uretrale. Tale solco si estende per tutta la lunghezza del pene tranne che nella sua estremità ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] con i suoi derivati e particolari strutture, i placodi, che entrano nella formazione di taluni organi di senso. L’entoderma dà origine agli elementi epiteliali di gran parte del canale digerente, delle ghiandole annesse (fegato e pancreas) e degli ...
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(XIII, p. 868; App. II, I, p. 847; IV, I, p. 681)
Negli ultimi dieci anni la ricerca embriologica ha avuto notevole impulso; tra gli argomenti di maggiore interesse sono da segnalare l'induzione embrionale [...] fattori inducenti: uno che, innestato in una gastrula giovane, induce strutture normalmente derivate dal mesoderma e dall'entoderma chiamato ''fattore vegetalizzante''; l'altro è un fattore neuralizzante che induce strutture simili a parti di sistema ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] amniotica entro al sacco coriale; il disco embrionale è interposto fra queste due vescicole. Già a questo periodo a tutto l'entoderma, sia a quello che corrisponde al corpo dell'embrione, sia a quello che limita il sacco vitellino, si sovrappone un ...
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È detta anche sacco urinario. 'Αλλαντοειδὴς ὑμήν "membrana allantoidea" è denominazione galenica; essa è dovuta all'aspetto di lungo budello con il quale questa membrana fu conosciuta già da antichissimo [...] posteriore, particolarmente della sua parete mesodermica, in cui solo più tardi penetra un prolungamento, o diverticolo dell'entoderma intestinale, e si costituisce poi la vescicola allantoidea. Nell'embrione umano, nei primati, e in alcuni altri ...
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Questo nome indica un gruppo di tumori d'origine endoteliale; e poiché in passato si riunivano sotto la denominazione comune d'endotelio tessuti disparati (rivestimento delle cavità articolari, delle meningi, [...] deriva dal mesenchima, anziché da foglietti embrionali come gli epitelî e i mesotelî (l'epitelio deriva dall'ectoderma e dall'entoderma, il mesotelio dal mesoderma). Oggi sappiamo che soltanto la cavità del cuore e i vasi sanguigni e linfatici sono ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] , cava all'interno, il cui emisfero inferiore sarà spinto all'interno (invaginato) per dare origine a mesoderma ed entoderma. L'emisfero superiore rimarrà alla superficie, formando un area ricoprente l'intero embrione, della quale all'incirca un ...
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endoderma
endodèrma (meno com. entodèrma) s. m. [comp. di endo- (o ento-) e derma] (pl. -i). – 1. In zoologia, il foglietto germinativo interno (chiamato anche entoblasto, endoblasto, intestino primitivo, ipoblasto) della gastrula dei metazoi,...
ento-
ènto- [dal gr. ἐντός «dentro»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica latina e italiana, formate modernamente (come entoblasto, entognato, ecc.), che significa «interno, dentro». In parecchie voci, ento-...