GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] della lingua e del verso, che risponde al più squisito gusto ellenistico. Su argomenti astronomici si esercitò pure EratostenediCirene (275-05 circa), svolgendo in alcuni poemetti a noi non conservati (Ermete, Erigone, ecc). concezioni e leggende ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] ; e quivi una mente sintetica imprese ancora una volta a coordinare, vagliare e sistemare la nuova, larghissima messe di fatti e di osservazioni: questi è EratostenediCirene (284-203), cui dobbiamo la prima opera a noi nota che portasse il titolo ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] in antico la varia e molteplice dottrina: così da Isocrate e da Aristotele fino a Marziano Capella; in tal senso si dissero filologi ad Alessandria EratostenediCirene (sec. III a. C.), a Roma Ateio Pretestato (sec. I a. C.). Quale determinazione ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] Crotone (attorno al 500 a. C.), ma i creatori li abbiamo con EratostenediCirene, Archimede, Filone di Bisanzio, Polemone di Ilio, uomini che primeggiano nella filologia, nella matematica, nella meccanica, e mirano a far conoscere agl'intenditori e ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] basi è possibile coordinare abbastanza bene una parte delle liste genealogiche di sovrani sudarabici ricordati in gran numero nelle iscrizioni.
Fondamentale è un passo d'EratostenediCirene (275-194 a. C.), che parla dei quattro territorî vastissimi ...
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È certamente il più geniale dei filologi alessandrini, in più d'un campo iniziatore o innovatore. Allievo con probabilità di Zenodoto, e sicuramente di Callimaco e Dionisio Giambo, tre uomini che arrivarono [...] , si creò qui poi la sua scuola, da cui uscirono, fra gli altri, Aristarco e Callistrato, e, certamente dopo EratostenediCirene, fu alla direzione della grande biblioteca (G. Busch, De bibliothecariis Alex, Schwerin 1884, p. 30 segg.) all'età ...
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Oriente. - Meno di un secolo fa i sussidî per la cronologia dei popoli dell'antico Oriente, oltre ai libri biblici, erano dati principalmente dai frammenti superstiti delle opere cronologiche del caldeo [...] tale è stata la sorte delle opere diEratostene e di Apollodoro e di quell'ignoto cronografo del sec. I d. C., del quale si servì Diodoro Siculo per l'orditura cronografica della sua Bibliotheca. EratostenediCirene lavorò nella seconda metà del sec ...
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. È uno dei cinque poliedri regolari e si può caratterizzare come un parallelepipedo rettangolo avente uguali tutti gli spigoli. Ha sei facce, otto vertici, dodici spigoli. Le facce sono quadrate; gli [...] un cubo dato. Se ne dà un'origine favolosa. Nella lettera al re Tolomeo III, che la tradizione attribuisce a EratostenediCirene, si narra che uno degli antichi poeti tragici (forse Euripide) avrebbe fatto comparire sulla scena Mino, leggendario re ...
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Fiorì attorno al 150 a. C., quale celebratissimo allievo di Aristarco e uno dei più versatili filologi greci. Alla varietà dei suoi interessi avran contribuito gli studî filosofici compiuti sotto lo stoico [...] 138 a. C.) dedicò i Χρονικά, una delle sue opere più vaste e fortunate. La quale poggiava sulle Χρονογραϕίαι d'EratostenediCirene, con cui la scienza cronologica era nata; era composta in trimetri giambici e in quattro libri, muoveva, al pari della ...
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Si chiamò da sé Philologus, pare sull'esempio diEratostenediCirene, e fu di svariata dottrina letteraria, ragguardevolissimo fra i grammatici dell'ultimo periodo repubblicano. Nato ad Atene, dovette [...] e d'Enea (R. Heinze, Virgils epische Technik, 3ª ed., Lipsia 1915, p. 115, 1). Ateio si occupò pure di pinacografia, il che implicava valutazione critica ed estetica degli scritti e degli autori catalogati. Maggior risonanza ebbe certamente l'opera ...
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mesolabio
meṡolàbio s. m. [dal lat. mesolabium, e questo dal gr. μεσόλαβος o μεσόλαβον der. di μεσολαβέω «prendere nel mezzo»]. – Strumento inventato dallo scienziato greco Eratostene di Cirene (3° sec. a. C.) per trovare in maniera sperimentale...