Rappresenta in generale le oscure profondità della terra, nelle quali hanno dimora i morti, dov'è il regno di Persefone, il sito donde l'Erine ode la maledizione di Altea, donde Eracle trae il cane Cerbero, donde viene la notte, donde Zeus riporta alla luce gli Ecatonchiri, ecc. In Servio, commentatore di Virgilio, è detto Erebo il luogo dove le anime dei buoni si radunano prima di muovere verso l'Eliso. ...
Leggi Tutto
Esploratore inglese (Bradford, Yorkshire, 1882 - Adelaide 1958). Dopo aver viaggiato nelle Nuove Ebridi settentr. (1902-03), si dedicò all'esplorazione dell'Antartide e partecipò alla spedizione di E. [...] Shackleton. Raggiunse il Polo magnetico e l'Erebus (1907-08). Diresse poi due spedizioni antartiche australiane (1911-14 e 1929-31). Fu nominato nel 1920 prof. di geologia ad Adelaide. ...
Leggi Tutto
Scienziato inglese (Dublino 1788 - East Sheen, Surrey, 1883); combatté nella guerra nordamericana (1813-16). Partecipò, come astronomo, alla prima spedizione per la ricerca del passaggio a nord-ovest di [...] Sir J. Ross (1818), alla seconda di W. Parry (1819-20), poi alle spedizioni antartiche delle navi Erebus e Terror (1838); indusse l'ammiragliato a fondare numerosi osservatorî geofisici nelle colonie. Partecipò anche (1825) alla misurazione della ...
Leggi Tutto
Transantartici, Monti Catena montuosa che attraversa in direzione all’incirca NS il continente antartico, dividendolo in due sezioni (Antartide Occidentale e Orientale). Si estende dalla Terra di Coats [...] a Capo Adare (in Terra Victoria); supera i 4000 m, culminando nei 4528 m del Monte Kirkpatrick, e ospita il vulcano più alto del continente, l’Erebus (3794 m), ancora attivo. ...
Leggi Tutto
Esploratore polare (Londra 1800 - Aylesbury 1862). Partecipò ancor giovanissimo a numerose spedizioni polari insieme a E. Parry e allo zio John (1819-29), e durante una di esse determinò la posizione del [...] un viaggio nell'Antartide nel tentativo di determinare il polo magnetico australe, per incarico del governo britannico; con le navi Erebus e Terror si spinse fino alla grande barriera di ghiaccio sul mare che porta oggi il suo nome. Svernò poi alle ...
Leggi Tutto
HOOKER, Sir Joseph Dalton
Filippo De Filippi
Botanico e viaggiatore, nato a Halesworth (Suffolk) il 30 giugno 1817, morto a Sunningdale il 10 dicembre 1911. Si laureò in medicina all'università di Glasgow, [...] , sir William J. Hooker, insegnava botanica. Accolto nella spedizione antartica di sir James Ross (1839-1843) sulla nave Erebus, al ritorno pubblicò: Flora antarctica (Londra 1844-47), Flora Novae Zelandiae e Flora Tasmanica (Londra 1853-60). Grande ...
Leggi Tutto
Esploratore inglese (n. Kilkee, Irlanda, 1874 - m. nella Georgia Australe 1922). Arruolatosi giovanissimo nella marina mercantile, fu attratto dalla passione dei viaggi polari e ottenne di partecipare [...] ). Ebbe poi il comando di una piccola nave, con la quale si spinse nell'Antartide fino all'isola di Ross, dove ascese il vulcano Erebus e si spinse con la slitta, insieme a pochi compagni, fino a 88º 23′ lat. S (1907-09). Ripartito pochi anni dopo e ...
Leggi Tutto
Mare antartico, appartenente al bacino del Pacifico meridionale. S'inoltra nell'Antartide fra la Terra Vittoria a E e la Terra di Marie Byrd a O, spingendosi fin oltre l'85° parallelo. La sua sezione più [...] Ross. Presso le coste della Terra Vittoria si estende l'Isola Ross che raggiunge i 3.794 m d'altitudine nel vulcano Erebus (attivo) e ospita due basi di ricerca, statunitense e neozelandese. Il mare fu esplorato nel 1840-43 dal britannico J.C. Ross ...
Leggi Tutto
GRAY, John Edward
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato a Walsall (Straffordshire, Inghilterra) il 12 febbraio 1800, morto a Londra il 7 marzo 1875. Fu per lunghi anni, assistente prima, poi capo-reparto, [...] occupò di quasi tutti i gruppi di animali, e illustrò le raccolte di celebri viaggi quali quelle delle navi Sulphur, Erebus e Terror, ecc. Coltivò anche gli studî botanici.
La produzione scientifica di G. è vastissima e abbraccia alcune centinaia di ...
Leggi Tutto
erebo
èrebo (o Èrebo) s. m. [dal lat. Erĕbus, gr. ῎Ερεβος]. – Nella mitologia greca, il tenebroso mondo sotterraneo, dimora dei defunti. Fig., non com., oscurità profonda, luogo buio e misterioso.