Storico (Trento 1898 - Firenze 1986 ). È stato redattore dell'Enciclopedia Italiana per la storia medievale e moderna (1929-39, 1946-49) e prof. della stessa materia all'univ. di Cagliari (1948), alla Scuola Normale superiore di Pisa (1949-52), quindi alle univ. di Pisa (1952-54) e di Firenze (1954-69). Socio nazionale dei Lincei (1975). I suoi interessi di studio spaziarono dalle questioni di storia ...
Leggi Tutto
Arciduca ereditario d'Austria. Nacque a Graz il 18 dicembre 1863, primogenito dell'arciduca Carlo Ludovico, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe I, e di Maria Annunziata, figlia di Ferdinando II [...] vita di famiglia, alla quale era attaccatissimo, rallegrata dalla nascita di tre figli, Sofia (190I), Massimiliano (1902) ed Ernesto (1904), e trascorsa a Vienna nel palazzo del Belvedere o, più spesso, nel prediletto castello di Konopischt in Boemia ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco, nato a Texing, nella Bassa Austria, il 4 ottobre 1892, assassinato a Vienna il 25 luglio 1934. Uscito da famiglia di piccoli proprietarî di campagna, studiò giurisprudenza a Vienna ed economia politica a Berlino. Allo scoppio della guerra mondiale si arruolò volontario nel corpo scelto delle truppe alpine austriache. D0po la guerra compì i suoi studî a Berlino, e in Prussia ...
Leggi Tutto
. Figlio di Chilperico I e di Fredegonda, ereditò, fanciullo, dal padre (584) il trono di Neustria, sotto la tutela della madre. Fu esposto, indifeso, alle mire ambiziose e alle vendette di Brunechilde (v.), che gli suscitò contro il cugino Childeperto II di Austrasia. Battuto a Dormelles (Fontainebleau) nel 600, dovette cedere gran parte delle sue terre. La stessa vicenda stava per ripetersi nel 603-04, ...
Leggi Tutto
. Re franco dell'età merovingica. Figlio di Clodoveo, ereditò nel 511, con i fratelli Teodorico, Clodomiro e Childeperto, un quarto del regno paterno, e precisamente la regione attorno a Soissons, che fu sua capitale. Avido di potere, ricorse all'omicidio per avere tutta l'eredità di Clodoveo. Morto Clodomiro, che dominava nella regione di Orléans (524), insieme col fratello Childeperto ne uccise i ...
Leggi Tutto
Firenze
ErnestoSestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] , D. e F., Firenze 1903; G. Salvemini, F. ai tempi di D., in Studi in onore di Armando Sapori, Milano 1957, 1467-482; E. Sestan, D. e F., nel vol. Italia medievale, Napoli 1966, 270-291. Per D. in rapporto con la storia di F. e in genere di fronte ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
ErnestoSestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] vita: A. Monti, C. C. studente in seminario, in Humanitas. Miscell. stor. dei seminari milanesi, I (1929), pp. 112-116; E. Sestan, C. giovane, in Europa settecentesca ed altri saggi, Milano-Napoli 1951, pp. 209-242; L. Ambrosoli, La formaz. di C. C ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
ErnestoSestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] 1305. Infatti il padre aveva contratto matrimonio dopo che la pace di Caltabellotta (31 ag. 1302) lo aveva rimesso in libertà dalla triennale prigionia di guerra in Sicilia e in grado di tornare nelle ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
ErnestoSestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] era "architetto meccanico e stuccatore" (J. Facén, p. 232), cioè capomastro muratore; la madre era Antonia Saccari. Uno zio materno, don Giovanni Saccari, curato nella vicina frazione di Rasai, visto il ...
Leggi Tutto
Bonifacio (Bonifazio) VIII
ErnestoSestan
Non pare che prima del 1280 l'alto prelato, non ancora cardinale, Benedetto Caetani (il futuro B., nato ad Anagni verso il 1235) sia entrato in qualche connessione [...] con Firenze, e quindi con l'ambiente dantesco. Può essere che, per avere condotto nel 1280, insieme col cardinale Matteo Rosso Orsini, le trattative fra Carlo I d'Angiò e Rodolfo d'Asburgo, egli avesse ...
Leggi Tutto