Storico greco (Alicarnasso tra 490 e 480 a. C. - Atene 424 circa). Fu esule a Samo, poi tornò in patria quando cadde la tirannide, e di lì si recò ad Atene, dove conobbe e ammirò Pericle e fu amico di Sofocle; da Atene si allontanò per prender parte alla fondazione della colonia panellenica di Turî (446 o 444) e per i suoi molti viaggi (a Samo, nel Ponto, in Tracia, in Macedonia, in Cirenaica, in Egitto ...
Leggi Tutto
ERODOTO (῾Ηρόδοτος, Herodŏtus)
L. Laurenzi
Il primo grande storico greco, narratore delle guerre persiane, nato ad Alicarnasso nel V sec. a. C. in data imprecisa e morto fra il 430 e il 420 a. C. Basi [...] di statue-ritratto sue furono trovate ad Alicarnasso (Lebas-Waddington, 1618) e a Pergamo (Inschr. v. Pergamon, 190); una statua di bronzo era a Costantinopoli (Christodor., Ecphr., 377).
Il riconoscimento ...
Leggi Tutto
Sovrano medo del sec. VII a. C., anzi, secondo Erodoto (I, 96-101), il fondatore dell'Impero medo, che avrebbe liberato dalla soggezione assira i suoi connazionali e fondata Ecbatana, circondandosi dei [...] caratteristici simboli del fasto regale. I documenti assiri ricordano in realtà un principe medo Daiaukku, che sarebbe però stato vinto da Sargon; comunque, la personalità storica di questo sovrano, per ...
Leggi Tutto
. Erodoto, in due passi delle sue Storie (III, 94, e VII, 79), chiama alcuni popoli abitanti nel Caucaso tra il lago di Vān e l'Arasse, Alarodi (Αλαρόδιοι). Questo nome è stato scelto da alcuni studiosi [...] nominare quei popoli, si è preferito il nome, dato loro dagli Assiri, di Urartu, che del resto corrisponde a Αλαρόδιοι di Erodoto, e indicava tanto il paese quanto il popolo. Gli Ebrei dissero Araraṭ e gli Armeni Ayrarat. Gli Alarodi si dividevano in ...
Leggi Tutto
RAMPSINITO
Giulio Farina
. In Erodoto (II, 101-102) è un ricchissimo re egiziano, il quale si era fatta costruire una cella per nascondere i suoi tesori; ma venne abilmente frodato da un figlio del [...] suo architetto, che aveva r) velato in morte il segreto. Narravano pure di lui che fosse sceso nell'Ade e avesse giocato a dadi con Demetra. Gli elementi di questi racconti si trovano in molte letterature; ...
Leggi Tutto
Storico greco, più antico di Erodoto e da attribuire quindi con verosimiglianza agli inizî del sec. 5º a. C. Scrisse in dialetto ionico varie opere delle quali conserviamo scarsissimi frammenti: Περσικά [...] ("Storie persiane"), ῾Ελλη νικά ("Storie greche"), Kτίσεις ("Fondazioni di città"), e soprattutto gli §Ωροι Λαμψακη νῶν ("Annali di Lampsaco", sua patria), in cui la materia storica era disposta cronachisticamente ...
Leggi Tutto
Secondo Erodoto i Bessi erano una tribù dei Satri, popolo che abitava nella Tracia ad occidente del fiume Nesto e del monte Orbelo (oggi Perim), e da essi si sarebbe tratto il sacerdote del sacrario di [...] che forse valse ad ammansire le tendenze feroci di questo popolo, di cui si fa menzione fin oltre il sec. VI d. C.
Fonti: Erodoto VII, 111; Polieno IV, 2,16;4,1; Strabone, VII, p. 318; Stefano Bizantino, s. v. Τετραχωρται; Tolomeo III, 11,6 (9) per i ...
Leggi Tutto
MESEMBRIA (Μεσαμβρίη)
A. Bellini
Città menzionata da Erodoto (VII, 108), che la ricorda come colonia fondata dai Greci di Samotracia, sulla costa NE dell'Egeo nel VII sec. a.C. Le sue supposte rovine [...] il V e il III sec. a.C. suggerendo che M., se in questo sito si deve riconoscere la colonia ricordata da Erodoto, raggiunse il suo apogeo in tale periodo. Particolare menzione merita il rinvenimento, nel settore E dell'abitato, di frammenti di kouroi ...
Leggi Tutto
Tabitì (gr. Ταβιτί) Grande divinità femminile degli Sciti. Erodoto la menziona al primo posto nel suo canone degli dei Sciti (IV, 59) e la equipara alla dea Hestia secondo l’interpretatio graeca. ...
Leggi Tutto
pletro
plètro s. m. [dal gr. πλέϑρον]. – Nell’antica Grecia, unità di misura di lunghezza equivalente a 35 m nel sistema usato da Erodoto, e a 29,6 m nel sistema attico.