antichità Età antica, in contrapposizione all’etàdimezzo (o Medioevo) e all’età moderna. In particolare, con il nome di a. si continua convenzionalmente a indicare lo studio di alcune discipline sussidiarie [...] Cratero, Polemone, Plutarco) e ai Romani (Varrone, Verrio Flacco), si affermarono nei sec. 15° e 16°, a opera principalmente di Italiani (Ciriaco d’Ancona, Biondo Flavio, Pomponio Leto, Pirro Ligorio, Andrea Fulvio), come diverse e distinte da quelle ...
Leggi Tutto
Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La [...] e più caratterizzata da un frazionamento delle analisi sui vari aspetti di una società, quale quella dell’etàdimezzo, che si rivelano sempre più complessi e di impossibile riduzione a un’interpretazione univoca.
Al contempo, nella cultura generale ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] giustinianea; oppure la legislazione giustinianea (diritto romano giustinianeo); e, infine, l’elaborazione compiutasi nell’etàdimezzo sulla base della legislazione giustinianea e diffusa nel mondo (diritto romano comune, o anche diritto comune ...
Leggi Tutto
Storico del diritto (Revere 1860 - Padova 1931); prof. di storia del diritto italiano nelle univ. di Pisa e (dal 1895) di Padova; senatore dal 1919; socio nazionale dei Lincei (1926). Contribuì alla ricostruzione [...] tedesca e all'indirizzo rappresentato da F. Schupfer oppose un indirizzo tendente a rivendicare quanto della tradizione giuridica latina riviva negli istituti dell'etàdimezzo, e a porre nei suoi giusti limiti l'influenza dell'elemento germanico. ...
Leggi Tutto
L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] cycle («ciclo della vita»), il consumo varia in funzione dell’età, di modo che i giovani e i vecchi consumano più del loro r. corrente, mentre nell’etàdimezzo si consuma meno di quanto si produce.
Effetto reddito
In microeconomia, la variazione ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco naturalizzato statunitense (Praga 1890 - Beverly Hills, California, 1945). Considerato uno dei maggiori esponenti della poesia espressionistica di lingua tedesca, per opere quali Der [...] : Der Tod des Kleinbürgers (1927); Der Abituriententag (1928); Die Geschwister von Neapel (1931). La migliore opera di questa etàdimezzo è il romanzo Barbara oder die Frömmigkeit (1929), in cui rivive la monarchia asburgica, con al centro la ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Orbetello 1855 - Desio 1934), prof. di diritto romano a Urbino, Padova e Pisa, socio nazionale dei Lincei (1918). Espose limpidamente questo diritto nella sua essenza civilistica, e [...] ne studiò con fervore la storia attraverso i secoli della etàdimezzo fino alle codificazioni moderne. Tra le opere: I fasti aurei del diritto romano (1879); Introduzione enciclopedica alle scienze giuridiche e sociali (1891); Le dottrine giuridiche ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] si trovano nella cultura giudeo-ellenizzante che, iniziatasi in età alessandrina con la prima traduzione greca dell’Antico Testamento e dimezzi espressivi (Cimone di Cleone, Polignoto di Taso, Micone, Paneno, Agatarco di Samo, Apollodoro di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di cui 12.363 di autostrade, per un parco autoveicolare di circa 51 milioni dimezzi; di questi, 46,5 milioni di in giacimenti importanti (per es., Markkleeberg, presso Lipsia, dietà probabilmente rissiana). Durante il Würm, oltre al Micocchiano ...
Leggi Tutto
famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] ; posizione giuridica dei figli nati fuori del matrimonio.
L’età minima per il matrimonio è fissata per l’uomo e provvede in tutto o in parte con i propri mezzidi sussistenza al soddisfacimento dei bisogni individuali.
Tendenze e trasformazioni ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...