Disciplina che si occupa dello studio della civiltà, dell’arte e della lingua etrusche, che ebbe inizio nel 18° sec., soprattutto con l’opera di T. Dempster, De Etruria regali, edita negli anni 1723-24. [...] e gli scavi assunsero un ritmo sempre più intenso e carattere sempre più scientifico.
Un Comitato permanente per l’etruscologia, divenuto poi Istituto di studi etruschi e infine Istituto di studi etruschi e italici, fu fondato a Firenze da ...
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L'etruscologia
Mauro Cristofani
La disciplina, che ha come oggetto d'indagine la civiltà degli Etruschi, si è affrancata dallo studio dell'antichità classica, di cui costituiva un settore collaterale, [...] arcaiche o arcaistiche, vengono considerate prodotto del clima di libertà della "nazione" etrusca. Una svolta nella storia dell'etruscologia è considerata la pubblicazione, nel 1789, del Saggio di lingua etrusca di L. Lanzi (1732-1810), un gesuita ...
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Camporeale, Giovannangelo. – Etruscologo italiano (Molfetta 1933 - Firenze 2017). Docente di Etruscologia dal 1962 presso l’università di Firenze, poi docente emerito, presidente dell'Istituto Nazionale [...] di studi etruschi e italici, ha fornito un imprescindibile contributo allo studio delle antichità italiche: direttore dagli anni Ottanta di importanti scavi all’Accesa (Massa Marittima), ne ha dato compiutamente ...
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Archeologo italiano (Roma 1909 - ivi 1995). Prof. di archeologia nell'univ. di Cagliari (1940-45) e poi di etruscologia e archeologia italica nell'univ. di Roma (sino al 1980); socio nazionale dei Lincei [...] Italia preromana, 1981; Storia della prima Italia, 1984; Origini e storia primitiva di Roma, 1993), oltre a un manuale di Etruscologia (1942), più volte ristampato, e a una raccolta di scritti minori (Saggi di antichità, 3 voll., 1979). Vincitore del ...
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Archeologo (Valdagno, Vicenza, 1880 - Firenze 1954). Soprintendente alle antichità per l'Etruria dal 1925 al 1951, docente di etruscologia nell'univ. di Firenze; socio nazionale dei Lincei (1946). Fondò [...] l'Istituto di studi etruschi e italici e la rivista Studi etruschi, da lui diretta. Fu uno dei promotori della carta archeologica d'Italia alla proporzione di 1:100.000 e di quella delle antiche coltivazioni ...
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Archeologo italiano (Roma 1879 - Casteggio 1944). Ispettore al museo di Villa Giulia, poi prof. di archeologia all'univ. di Genova, e quindi di etruscologia a Roma, assunse nel 1919 la direzione della [...] Scuola archeologica di Atene che tenne fino a poco prima della morte, promuovendo scavi nell'isola di Lemno. Socio nazionale dei Lincei (1930-1938). Tra le sue opere: La genesi dello scorcio nell'arte ...
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BUONAMICI, Giulio
Nicola Parise
Nacque a Firenze da Silvio e da Fulvia Bartolini il il 7 sett. 1873. Dopo iniziali studi sulla civiltà egiziana si dedicò quasi esclusivamente all'etruscologia. La questione [...] nel 1914 uscivano sempre a Faenza il Nuovosaggio sulla lingua etrusca e una prima memoria critica Sulpresente stato dell'etruscologia. Fondamento di esse era l'esigenza di porre a base dell'indagine filologica un approfondimento dell'analisi dei dati ...
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Archeologo (Badia Polesine 1854 - Bologna 1920), prof. nelle univ. di Pisa, Padova e Bologna; socio nazionale dei Lincei (1916). Mise in evidenza le antichità venete estensi; si occupò d'etruscologia e [...] illustrò monumenti di arte classica. Fondamentale per lo studio dell'età del Ferro la memoria sulla Situla italica primitiva studiata specialmente in Este (1893-1900) ...
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HERBIG, Gustav
Giacomo Devoto
Linguista ed etruscologo tedesco, nato a Kaiserslautern (Palatinato bavarese) il 3 giugno 1868, morto a Monaco il 1 ottobre 1925. Fu dapprima bibliotecario a Monaco, libero [...] . Esordì con un lavoro sintattico sugli aspetti del verbo (1897); poi fu attratto dal Pauli e dal Danielsson all'etruscologia, e ne divenne, con F. Skutsch, massimo rappresentante in Germania.
Fu editore per il Corpus inscriptionum etruscarum delle ...
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Filologo ed etruscologo (Firenze 1873 - Rignano sull'Arno, Firenze, 1946). Si occupò della civiltà egiziana (1900), e pubblicò Il concetto dell'anima presso gli antichi popoli orientali (1902). Col tempo [...] si dedicò esclusivamente all'etruscologia (fatta eccezione per il volume La dottrina della conoscenza secondo Aristotele e la sua scuola, 1930), scrivendo importanti saggi sulla lingua (1908-13) e un apprezzato manuale di Epigrafia etrusca (1932), ...
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etruscologo
etruscòlogo s. m. (f. -a) [comp. di etrusco e -logo] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Chi si dedica all’etruscologia; studioso della civiltà, dell’arte e della lingua etrusca.