Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] fossili indonesiani, risale al periodo compreso tra 4 e 1 milioni di anni fa.
Pertanto, il problema delle origini dell'uomo e della sua evoluzione fino a circa un milione di anni fa è risultato essere un problema in larga misura africano, ed è dall ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] relativamente rapidi vengono ascritti a una o forse a più mutazioni radicali, e tra questi c'è anche la recente evoluzione dell'uomo. L'incremento relativo delle dimensioni cerebrali nell'arco di 5 milioni di anni, o la sua estesa funzione cognitiva ...
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Antropologo, paleontologo e sacerdote italiano (n. Porretta Terme, Bologna, 1929). Formatosi nei Seminari bolognesi e ordinato sacerdote nel 1952, ha poi conseguito la laurea in Scienze Naturali e ha intrapreso [...] mondo contemporaneo. F. è autore di circa quattrocento pubblicazioni, tra cui si ricordano Il cammino dell’evoluzione umana (1985), Le origini dell’uomo e l’evoluzione culturale (2006). Nel 2011 ha curato l’edizione di Complessità, evoluzione, uomo. ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] popolazioni è la base della scienza che studia l’evoluzione genetica e, soprattutto, la speciazione o la microevoluzione gene che più si presta a illustrare il nuovo ruolo assunto dall’uomo come strumento per lo sviluppo della g. di base è quello ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] all’atlante ( d. dell’epistrofe).
Evoluzione morfologica dei denti
I d. hanno origine da elementi ectodermici compreso tra i canini rudimentali e i molari.
La dentatura umana
Nell’uomo i d. sono distribuiti in due serie ad arco ( arcata dentaria ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] . de michelis, r. modica, g. re, Clinica odontostomatologica, Torino, Minerva Medica, 1992.
f. facchini, Antropologia: evoluzione, uomo, ambiente, Torino, UTET, 19952.
a. freud, Infants without families: the case for and against residential nurseries ...
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Braccio
Rosadele Cicchetti
Nel linguaggio comune per braccio si intende l'intero arto superiore, dalla spalla alla mano. In anatomia umana, invece, il termine indica il segmento prossimale dell'arto [...] è ben formato e inizia l'ossificazione, che si concluderà alla fine dell'adolescenza.
Bibliografia
f. facchini, Antropologia: evoluzione, uomo, ambiente, Torino, UTET, 19952.
e. giavini, Embriologia comparata dei Vertebrati, Napoli, SES, 1989.
w.j ...
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INCESTO (lat. incestus da in e castus "non casto"; ted. Blutschande)
Francesco Pantaleo GABRIELI
Nicola TURCHI
È la congiunzione carnale tra persone di sesso diverso, legate da vincoli di parentela [...] proprietà sia da quello sessuale, in quanto l'uomo sperimenta e vuole assicurarsi il vantaggio economico della parentela spirituale, tra padrino e figlioccia.
Con l'evoluzione della famiglia, divenuta organismo squisitamente etico-sociale, muta la ...
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Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] a quella terrestre, e, in particolare, nei Primati e nell'uomo, con lo sviluppo di uno stile di vita arboricolo, prima, posteriore del corpo.
Bibliografia
F. Facchini, Antropologia: evoluzione, uomo, ambiente, Torino, UTET, 19952.
E. Giavini, ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] , che appunto si basa sulle affinità di struttura fra gli esseri viventi, offre argomenti di prima importanza a favore dell’evoluzione.
Anche l’uomo è il prodotto di un’e. a partire da antenati del gruppo delle scimmie, durante il Pliocene e il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...