Scrittore (n. Milano o Piacenza 1512 circa - m. forse Milano 1560). Viaggiò per l'Italia e per altri paesi d'Europa al servizio di varî protettori. Bizzarro e paradossale, portò nel campo umanistico la [...] e acute; alcune vivaci novelle; le Fortianae quaestiones (1535, interessante enumerazione di usi lucchesi e apologia delle donne), in forma di dialogo che s'immagina tenuto nella villa di Fórci presso Lucca. Tradusse l'Utopia di T. Moro (1548). ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] contado lucchese e spese altri 1.000 scudi per migliorie: "2.000 calculo vaglino le muraglie fatte a Forci, e 500 i menaggi miei particulari di Forci e di Lucca, e 500 le muraglie fatte al mulino di Piazzano su la Freddana".
La spiccata inclinazione ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] sotto la guida del Sergiusti. Nel 1535 il G. incontrò vicino a Lucca, nella villa Buonvisi a Forci, Ortensio Lando, letterato milanese di inclinazioni erasmiane e già filoprotestante.
Nelle Forcianae quaestiones, breve scritto allora composto ...
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La città moderna, abbattuta la cinta muraria, si estese in vasti quartieri industriali, e iniziò un radicale rinnovamento del suo centro. Nel 1929, dopo che era stato approvato e reso esecutivo il piano [...] la parte anteriore al tempio stesso, con resti della scalinata che portava nella sottostante via Emilia, il fronte marmoreo verso il forci con lesene e riquadri, l'alto stereobate che portava un colonnato, da ambo le parti, a guisa di propilei, e ...
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CECCHI, Francesco Antonio
Dino Frosini
Nacque a Lucca il 17 dic. 1717 da Giuseppe e da Anna Margotti. Frequentò nella sua città la scuola di Domenico Brugieri; quindi, diciottenne, passò a Napoli attratto [...] false architetture e figure monocrome allegoriche dell'Agricoltura e dell'Astronomia; mentre nella villa Buonvisi (ora Giustiniani) a Forci affrescò nel salone una Vendemmia con un Trionfo di Bacco e nella parete di fronte una Raccolta delle olive ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] Niccolò Arnolfini per 2.000 scudi; nel 1582 beni a Lucca da Bernardino di Girolamo Arnolfini per 500 scudi; nel 1583 beni a Forci da Simone Mansi per 817 scudi; nel 1589 beni a Castagnori da Pompeo Micheli per 1.625 scudi; nel 1593 beni presso Lucca ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] realizzava nel Veneto. Gli è pure attribuito il coevo rifacimento della facciata posteriore della villa Buonvisi, oggi Giustiniani, a Forci, dove lo schema di loggia riappare con accento più rustico ed esteso a tutta la larghezza.
Nel 1567 il C ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] 1568, ed effettuò, da solo e con il fratello Girolamo tutta una serie di acquisti di beni fondiari, particolarmente nella zona di Forci, dove era la villa costruita dal padre Ludovico.
Nel maggio 1569 il B. era nuovamente ad Anversa e riprendeva la ...
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forca
fórca s. f. [lat. fŭrca]. – 1. a. Attrezzo agricolo usato per smuovere e caricare fieno, paglia e prodotti analoghi; è per lo più fatto di un ramo biforcuto di legno duro, come il corniolo, oppure di un robusto manico di legno in fondo...
forcata
s. f. [der. di forca]. – 1. a. Colpo di forca (attrezzo agricolo): dare, ricevere una f.; colpire con una forcata. b. Quantità di paglia, fieno, ecc. che si solleva in una sola volta con la forca: con due o tre f. vuotò la stalla dello...