Comune della prov. di Ravenna (215,8 km2 con 56.131 ab. nel 2008), situato sulla Via Emilia, presso la confluenza del fiume Lamone con il torrente Marzeno. Oltre la riva destra del fiume Lamone si trova il Borgo Durbecco. Florido mercato agricolo. È famosa in tutto il mondo per l’industria delle maioliche. L’attività secondaria è sviluppata anche nei settori meccanico, alimentare, chimico, dei materiali ...
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Vedi FAENZA dell'anno: 1960 - 1994
FAENZA (v. vol.III, p. 567)
V. Righini
I rinvenimenti archeologici degli ultimi vent'anni hanno fornito una mole cospicua di nuovi dati.
Per le facies più antiche sono [...] Padana e dell'Alto Adriatico, Bologna 1972, pp. 241-244; ead., Ceramica «tipo Aco» e «tipo Sarius» marcata a Faenza, in Faenza, LXV, 1979, pp. 213-240, tavv. LXXIV-LXXVIII; ead., Le testimonianze della produzione fittile a Faventia e nel territorio ...
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Vedi FAENZA dell'anno: 1960 - 1994
FAENZA (Faventia)
G. A. Mansuelli
La città sulla sinistra del Lamone, venne fondata durante la colonizzazione romana della pianura emiliana (fine del II sec. a. C.). [...] di speciale interesse.
Bibl.: E. De Ruggiero, Diz., s. v. Faventia; G. Mancini, Emilia Romana, Firenze 1941, I, p. 105; A. Medri, Sulla tpografia antica di Faenza, in Dep. St. Patria Romagna, Documenti e Studi, III, 1909, pp. 295-372; A. Medri ...
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Faènza ⟨-za⟩, Roberto. - Regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Torino 1943). Dopo aver esordito dietro la macchina da presa con Escalation (1968), atto d'accusa contro il capitalismo, ha [...] realizzato H2S (1968), favola fantascientifica contro il potere della tecnologia, e quindi Forza Italia (1977), Si salvi chi vuole (1980) e Copkiller (L'assassino dei poliziotti) (1983). Una particolare ...
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GIOVANNI da Faenza
Giuseppe ERMINI
Canonista italiano; nato a Faenza, fu vescovo di questa città dal 1161 al 1190, anno in cui morì partecipando alla terza crociata al seguito di Federico I. È autore [...] di una Summa al Decreto di Graziano, priva peraltro di originalità, e compilata quasi esclusivamente sulle somme di Rufino e di Stefano di Tournais, e di una Glossa al Decreto stesso, che fu conosciuta ...
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GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] (1861), l'identità dei pareri di G. ricordati dallo stesso Bernardo con i rispettivi brani a noi noti di Giovanni da Faenza. La notizia che vuole infine G. sostenitore di Federico I e, per tale motivo, allontanato intorno al 1174 da Bologna, da ...
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MARGHERITA da Faenza
Giovanna Casagrande
MARGHERITA da Faenza. – Nacque presumibilmente a Faenza intorno al 1230; non si hanno notizie sulla famiglia.
Le notizie su M. poggiano su due vite scritte in [...] di B.K. Gold - P.A. Miller - C. Platter, Albany, NY, 1997, pp. 71-89; A. Simonetti, I sermoni di Umiltà da Faenza, Spoleto 1995, pp. XXVI-XXVIII; Id., Santità femminile vallombrosana fra Due e Trecento, in L’Ordo Vallisumbrosae tra XII e XIII secolo ...
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SERVASANTO da Faenza
Nicolò Maldina
SERVASANTO da Faenza (Servasan, Servasantus, Servasius tuscus, Johannes Servasancti, Iacobus Servasanto). – Nacque forse a Faenza a cavallo del 1220 o del 1230.
La [...] frati mendicanti, Spoleto 1996, pp. 59-102; M.- F. Damongeot-Bourdat, Un nouveau traité du franciscan Servasanctus de Faenza: le «Liber de prescientia Dei et predestinatione contra curiosos» (ms. BNF, nouvelle acquisition latine 3240), in «Parva pro ...
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Tommaso da Faenza (Bucciola)
Fabrizio Beggiato
Giudice faentino citato, insieme col suo concittadino Ugolino de' Manfredi (v.), in VE I XIV 3-4 per essersi allontanato, nelle sue composizioni, dall'uso [...] .
Fu creduto fratello di Ugolino, ma il Torraca ha dimostrato che fu figlio di un Lorenzo anch'egli giudice in Faenza e che non appartenne alla famiglia dei Manfredi. Nel 1267 fu assessore del podestà Giovanni Dandolo a Bologna dove, probabilmente ...
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ANDREA da Faenza
Tommaso Leccisotti
Nato nella prima metà del sec. XIV ed entrato fra i camaldolesi, A. era nell'anno 1369 priore del monastero di S. Cipriano di Murano. In quell'anno Urbano V, volendo [...] pristino di "nullius", il pontefice prepose abati con l'antica giurisdizione. Primo nella serie era comunemente ricordato A. da Faenza. Ma in realtà Urbano aveva nominato nel 1369 un altro a quell'incarico, Bartolomeo di, Siena, da lui esperimentato ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...