Tiranno di Agrigento fra il 570 e il 555 a. C., famoso per la sua crudeltà; sarebbe morto in seguito a un'insurrezione. Si dice che rinchiudesse i suoi nemici in un toro di bronzo, o di rame, arroventato, costruito da Perillo d'Atene; i lamenti dei condannati dovevano sembrare i muggiti del toro. Il tiranno avrebbe fatto entrare in esso, per primo, lo stesso costruttore. Il toro era già proverbiale ...
Leggi Tutto
INESSA ("Ινησσα, Inessa)
Guido Libertini
Antica città sicula che sorgeva alle falde dell'Etna. Il suo nome è ricordato per la prima volta a proposito del tiranno Falaride, che se ne sarebbe impadronito [...] con uno strattagemma di cui parla Polieno. Qui si ritirarono, nel 461 a. C., gli abitanti di Aetna-Catana, dopo che Ducezio li ebbe vinti e cacciati da quella città. Durante la guerra del Peloponneso Inessa ...
Leggi Tutto
ciciliano
Andrea Mariani
. " Siciliano ", per assimilazione (come ‛ Cicilia ' da ‛ Sicilia '). In If XXVII 7 il bue cicilian è per antonomasia il toro di rame che l'ateniese Perillo costruì per Falaride, [...] tiranno d'Agrigento, come strumento di martirio, e nel quale trovò per primo la morte Perillo stesso, che l'aveva temperato con sua lima ...
Leggi Tutto
Vedi POLYSTRATOS dell'anno: 1965 - 1965
POLYSTRATOS (Πολυστρατος)
Red.
Scultore greco di Ambracia, ricordato da Taziano (Ad. Graec., liv, p. 118, ed. Worth) per aver fatto una statua del tiranno Falaride [...] di Agrigento. La sua attività sarà da porsi alla metà del VI secolo.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. der griech. Künstler, Stoccarda 1889, I, p. 54; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 339; id., Geschichte der griech. ...
Leggi Tutto
PERILLOS (Πέριλλος, Περίλαος; Perillus)
Red.
Secondo una tradizione che ha ogni probabilità di essere leggendaria P. sarebbe stato un bronzista agrigentino, autore del famoso toro di bronzo da lui stesso [...] del fiume Akragas; solo in un secondo momento si sarebbe creata la leggenda, nellà quale vennero ad inserirsi i nomi di Falaride e di P.: un artista del quale si aveva soltanto un vago ricordo.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, Lipsia 1868, nn. 364 ...
Leggi Tutto
TERONE (Θήρων; Theron)
Guido Libertini
Tiranno di Agrigento, figlio di Enesidemo e appartenente alla famiglia degli Emmenidi che si voleva far discendere da Cadmó. Si narrava che T., per ottenere il [...] governo della città (nel 488 a. C.), avesse usato metodi non dissimili da quelli già adottati da Falaride. Imparentatosi in seguito con i Dinomenidi, dando in moglie a Gelone la figlia Damarete e sposando una figlia di Polizelo, T. iniziò una ...
Leggi Tutto
Oggi Poggio Sant'Angelo, altura isolata che domina la città di Licata, sulla destra del fiume Salso (Imera merid.). Questo colle su cui, secondo la tradizione, l'alaride costruì una fortezza e su cui più [...] tardi sorse Falaride, è famoso per due grandi battaglie ivi combattute.
La prima fu la battaglia terrestre del giugno 310 a. C., in cui il tiranno di Siracusa, Agatocle, venne disfatto dai Cartaginesi. Agatocle, fatta sua base a Gela, saputo del ...
Leggi Tutto
Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (v. vol. i, p. 148 ss.)
P. Griffo
Museo Archeologico Nazionale. Di recentissima istituzione (1967). Sorge in località S. Nicola, presso la chiesa [...] cistercense omonima, al centro della Valle dei Templi, là dove si conservano i resti del cosiddetto Oratorio di Falaride, che da recenti scavi è stato riconosciuto come tempietto dell'ultima fase ellenistica di un santuario durato a lungo nel tempo, ...
Leggi Tutto
Poeta lirico greco (fine del 7º-prima metà del 6º sec. a. C.), siciliano. Il suo nome, sembra, fu Tisia, ma fu chiamato Σιησίχορος, perché "ordinatore del coro". Visse quasi tutta la lunga vita a Imera, [...] dove probabilmente era nato; sembra che esortasse i concittadini a contrastare le mire su Imera da parte del Falaride di Agrigento. Della sua vastissima produzione (26 libri di inni nella raccolta alessandrina) non ci sono rimasti che scarsissimi ...
Leggi Tutto
falaride
falàride s. f. [lat. scient. Phalaris, dal gr. ϕαλαρίς (sorta di pianta), affine a ϕάλαρος «chiazzato di bianco»]. – Genere di piante graminacee, con una decina di specie quasi tutte mediterranee, di cui alcune in Italia: sono erbe...