. Nome con cui si indica in Italia quel tipo di narrativa che nei paesi anglosassoni, dove è più largamente diffusa, si chiama science-fiction, e che consiste nello sviluppare un intreccio logico ed essenzialmente tradizionale, con personaggi in senso lato attendibili, partendo da un dato, un'ipotesi o un'intuizione di carattere più o meno plausibilmente scientifico. Sebbene non manchino, nella storia ...
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Manipolatore riprogrammabile, multiscopo progettato per muovere oggetti, parti, attrezzi, o apparecchiature specializzate attraverso vari movimenti, programmati per l’esecuzione di una varietà di compiti. [...] lavoro faticoso», con cui lo scrittore K. Čapek designava gli automi che lavorano al posto degli operai nel suo dramma fantascientifico R.U.R. (1920).
Generalità
Nell’ambito dell’esecuzione di attività produttive, si parla di r. industriale; se il r ...
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sci-fi
s. f. e agg. inv. Forma accorciata di science fiction, fantascienza.
• Tratto dall’omonimo romanzo fantascientifico scritto da Stephenie Meyer (in Italia pubblicato da Rizzoli con il titolo «L’ospite»), [...] celebre e ricca autrice della serie «Twilight», con il suo film [Andrew M.] Niccol si conferma un eccellente autore visionario, perfettamente a suo agio con il genere sci-fi. (Nicola Palumbo, Giornale ...
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simil umano
agg. Che ha tratti umani.
• Il Giappone è uno dei pochi paesi dove il mito fantascientifico dell’automa simil umano non è mai tramontato, malgrado la crisi stia mettendo a dura prova l’intero [...] settore. (Jaime D’Alessandro, Repubblica, 26 luglio 2009, p. 40, Domenicale) • Ora che anche colossi come Facebook e Google hanno deciso di puntare sui chatbot, potete stare certi che a breve ci imbatteremo ...
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Scrittore statunitense (Waukegan, Illinois, 1920 - Los Angeles 2012). Di grande fecondità e versatilità, deve la sua fama al genere fantascientifico (celebre The martian chronicles, 1950; trad. it. 1968), [...] che impiegò a significare inquietudini e "profezie" (come in Fahrenheit 451, 1953; trad. it. 1972) e messaggi (per es. in S is for space, 1966). È stato autore anche di drammi (The wonderful ice-cream ...
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Gibson, William Ford
Gibson, William Ford. – Scrittore statunitense naturalizzato canadese (n. Conway 1948), tra i maggiori esponenti del filone fantascientifico cyberpunk. Emigrato a Vancouver diciannovenne [...] per evitare l'arruolamento per il Vietnam, esordisce nel 1977 con il racconto Fragments of an hologram rose, che ruota attorno ad alcuni temi essenziali del suo immaginario: uno scenario sociale lacerato, ...
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Disegnatore e animatore giapponese (n. Kurume 1938 - m. 2023). Autore all’inizio di shojo manga (fumetti per ragazze), si è poi dedicato con successo al genere fantascientifico. Fra le serie e i film più [...] conosciuti: Ginga Tetsudo 999 (1977, Linea ferroviaria Galattica 999), Uchu Kaikozu Captain Harlock (1977, Il pirata spaziale Capitan Harlock), Sennen Joo (1981, La regina dei mille anni), Interstella ...
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Regista cinematografico statunitense (n. Albany, New York, 1951). Compiuti gli studi in regia all’American Film Institute, nel 1986 ha esordito con Nomads per poi dirigere un anno più tardi Predator (1987), [...] pietra miliare del genere fantascientifico. Con i successivi Die hard (1988, Trappola di cristallo) e The hunt for Red October (1990, Caccia a Ottobre Rosso), M. ha inaugurato il cinema d’azione anni Novanta. Pur senza raggiungere il successo ...
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Bigelow, Kathryn (propr. Kathryn Ann)
Bigelow, Kathryn (propr. Kathryn Ann). – Regista e produttrice statunitense, (n. San Carlos, CA, 1951). Affermatasi nel corso degli anni Novanta con opere personali [...] e atipiche come l'action movie Point Break (1991) e il fantascientifico Strange days (1993), la Bigelow ha saputo dar seguito nel nuovo millennio al suo originale percorso artistico con film che ne hanno accresciuto il prestigio. Fautrice di un ...
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ROBOTICA
Alessandro De Luca-Salvatore Monaco
La r. è quel settore delle scienze dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio e la realizzazione dei robot. Il nome ''robot'' deriva da robota, termine [...] dell'Impero. La diffusione nell'accezione attuale si deve allo scrittore cecoslovacco K. Čapek che, nel suo scritto teatrale fantascientifico R.U.R. (1921), chiama robota gli operai creati dall'uomo e destinati al suo servizio.
I robot, strutture ...
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fantascientifico
fantascientìfico agg. [der. di fantascienza, secondo l’agg. scientifico] (pl. m. -ci). – Di fantascienza: letteratura fantascientifica; un film fantascientifico.
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...