Aderente al principale fra i partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell’età precristiana e al principio dell’età cristiana.
Le origini del fariseismo risalgono probabilmente al periodo successivo a [...] probabilmente il nome, che significa «separato») dalle classi più incolte e irrispettose della tradizione. Il sistema farisaico si basava sull’insegnamento e l’interpretazione della Scrittura, sviluppando in tal modo un’articolata tradizione orale ...
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scriba Nella tarda età biblica e nella prima età postbiblica, dotto ebreo (ebr. sōfēr). Abitualmente seguaci del farisaismo, gli s. si distinguevano per un accentuato formalismo religioso, del quale vengono [...] rimproverati nel Nuovo Testamento.
Nell’antica Roma, impiegato dello Stato addetto a lavori di stesura e copiatura di atti e documenti relativi agli affari pubblici. Lo s., segretario, era generalmente ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] notevoli contrasti, occorre soppesare con attenzione i dati forniti da entrambe. Di famiglia ebraica, educato al più stretto farisaismo, prese parte molto attiva alle prime lotte condotte dal giudaismo contro i cristiani; ma improvvisamente (verso il ...
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ONOCENTAURI (᾿Ονοκένταυροι; anche ἡ ὀνοκενταῦρα)
A. Bisi
La parola traduce, nella versione biblica dei Settanta, gli animali del deserto, sciacalli, menzionati in due passi di Isaia (xiii, 21; xxxiv, [...] poi nei Physiòlogi e nei Bestiari medievali, nei quali spesso simboleggiano, data la loro ibrida natura, il farisaismo eretico, ovvero la condizione umana, per metà spirituale, per metà belluina e dedita alle passioni.
L'unica rappresentazione ...
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Teologo (Stadhampton, Oxfordshire, 1616 - Ealing 1683). È con R. Baxter e J. Howe la personalità più importante del puritanesimo inglese del Seicento. Zelante puritano, sostenne animate controversie in [...] communion with God (1657), True nature of schism (1657) e Of temptation (1658), contro il settarismo e il farisaismo corruttori dell'autentica religione. Ritiratosi sotto la Restaurazione a Stadhampton, continuò a scrivere. Sono di questo periodo i ...
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. Comunità religiosa giudaica, negli ultimi secoli avanti l'era cristiana e nel primo secolo dopo. La prima notizia che ne abbiamo risale all'incirca all'anno 150 a. C.; con la distruzione dello stato [...] di più stretta osservanza. Effettivamente molto può spiegarsi come estensione o applicazione rigorosa delle norme e delle dottrine farisaiche, e specialmente chi è meno proclive a respingere le notizie delle fonti può trovare nell'essenismo assai di ...
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SADDUCEI
Umberto Cassuto
Nome di uno dei partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell'età precristiana e al principio dell'età cristiana. Come del partito avverso dei Farisei, così anche di quello [...] al più di una diramazione di esso o di un gruppo religioso ad esso affine, e comunque presenta notevoli concordanze col farisaismo, sicché scarsa luce può darci. L'attribuzione poi, da alcuni sostenuta, di libri come l'Ecclesiaste o l'Ecclesiastico o ...
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MIDRĀSH (costruito con un genitivo, midrash, con a breve; al plurale midrāshim, ovvero, in alcuni casi [v. appresso], midrāshōt)
Umberto Cassuto
Questo vocabolo (dal verbo ebraico dārash "investigare", [...] ). E l'espressione bet ha-midrāsh, "casa del midrāsh" (plurale bāttē midrāshōt) diviene la denominazione consueta delle scuole farisaiche e rabbiniche.
La netta distinzione fra il testo biblico e il suo midrāsh, fra ciò che era esplicitamente scritto ...
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farisaismo
fariṡaismo (o fariṡeismo) s. m. [der. di farisaico, fariseo], letter. – 1. La setta, il partito dei farisei, la loro dottrina politica e il complesso dei loro atteggiamenti, delle loro norme nella vita pratica, sociale, politica....
farisaico
fariṡàico agg. [dal lat. tardo pharisaicus] (pl. m. -ci), letter. – Di o da fariseo, dei farisei: la setta farisaica. Più spesso fig., di atto o comportamento formalistico, ipocrita, dettato da finto zelo o comunque falso, che nasconde...