fattore di produzione
Marco Grazzi
Ciascun bene o servizio che viene impiegato nel processo di trasformazione e produzione di un altro bene o, per estensione, nell’erogazione di un servizio. I f. di [...] dellaproduzione e, combinati secondo le quantità e i tempi richiesti dal tipo di processo, permettono di ottenere l’output (➔). L’analisi economica, prendendo spunto dalla produzione l’impiego di un altro fattore. Rispetto alla possibilità di ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] in quanto, nel paese di partenza, alleggeriscono i problemi della disoccupazione, mentre nel paese di arrivo costituiscono un fattoredellaproduzione a costo più contenuto della manodopera locale, a minor potere contrattuale, a maggiore flessibilità ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] 'i. è che, in quest'ultimo caso, si ha un uso coordinato dei fattoridellaproduzione, una produzione di squadra appunto. La produzione di squadra costituisce in generale un modo più efficiente di produrre, ma fa sorgere anche il problema di misurare ...
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. Nel suo lento evolversi il concetto di costo di produzione presenta caratteri diversi in rapporto con le trasformazioni e con le specificazioni avvenute nel processo produttivo, e a seconda dell'aspetto [...] ora per i costi crescenti occorre prendere in considerazione tutto il gruppo d'industrie che impiega un determinato fattoredellaproduzione, per i costi decrescenti si deve considerare tutto il gruppo di economie esterne". Queste cause di variazioni ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] alla quota del prodotto lordo destinata in ogni periodo a nuovi investimenti che permettono l’impiego degli altri fattoridellaproduzione e determinano la possibilità di maggior prodotto e maggior risparmio nel futuro. L’ampliamento del c. esistente ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] entrata sul mercato di nuove imprese e attraverso l’ampliamento dellaproduzione di quelle esistenti; l’elasticità risulta tanto maggiore quanto maggiore è sul mercato la fluidità dei fattori produttivi (si distingue pertanto tra curva di o. di breve ...
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Finanza
Mario Anolli
La f. studia il funzionamento dei mercati dei capitali e le forze economiche che governano domanda, offerta e prezzo delle attività finanziarie. Oggetto della f. sono quindi sia [...] circa la destinazione dei flussi di cassa che residuano una volta che sono stati remunerati tutti i fattoridellaproduzione forniti da soggetti terzi (fornitori, lavoratori, creditori). L'alternativa principale è se distribuire tali flussi di cassa ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] perseguire finalità imposte coattivamente dallo Stato.
Per De Viti De Marco, invece, lo Stato è anche un fattoredellaproduzione e opera come una cooperativa: i cittadini si trovano nella posizione di contribuenti-consumatori dei servizi pubblici e ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] quanto che egli attribuisce al pensiero un ruolo determinante in ogni azione umana; il pensiero è un fattoredellaproduzione alla pari col capitale, col lavoro, ecc. Nuove concezioni religiose, artistiche, morali, giuridiche, nonché le scoperte di ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] di lavoro che esse hanno richiesto. Non già che il lavoro costituisca l'unico fattoredellaproduzione; ché, al contrario, in essa intervengono anche altri fattori, e in primo luogo il capitale investito, che esige di esser remunerato. E proprio ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...