Uomo politico e sindacalista italiano (n. Milano 1940). A lungo dirigente della CGIL, iscritto prima al PSIUP e poi al PCI, nel 1991 aderì al PDS, da cui uscì due anni dopo per aderire al PRC, di cui è stato segretario dal 1994 al 2006, anno in cui è stato eletto presidente della Camera. Alle elezioni politiche dell'apr. 2008, non essendo riuscito con lo schieramento del quale era leader, la Sinistra ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Nel Dizionario del calcio italiano (2000) si ritrovano le testimonianze rilasciate da Giulio Andreotti (Roma, 1942), FaustoBertinotti (Nordahl), Armando Cossutta (Meazza), Sergio Cofferati (Cremonese. Il tifo? Pacatezza e ironia), Franco Loi (Milan ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] il centrosinistra, «Corriere della sera», 9 novembre 1998. Nell’aprile 2006 sarà il presidente della Camera FaustoBertinotti, esponente del Partito della rifondazione comunista, a compiere una visita analoga in occasione delle celebrazioni per la ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] maggio 2006 alla testa dell’Unione democratica (una vasta alleanza che va dai comunisti di Oliviero Diliberto e FaustoBertinotti ai liberali diniani), le tensioni interne alla Margherita non terminano: si verifica un’accelerazione del processo di ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] .it, 22 marzo 2013, ‘Politica & Palazzo’).
Già attestato nella Stampa del 2 novembre 1995, p. 2 (FaustoBertinotti).
mobilitazione cognitiva
loc. s.le f. Ricerca e aggregazione di conoscenze, competenze e capacità diffuse sul territorio, tra i ...
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La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] di mobilitazione intensa, che non suscitava più speranze. Nel discorso spesso a tinte utopiche del suo leader storico, FaustoBertinotti (dal 1994 al 2006), si è prospettato un altrove della politica, dove esistono spazi di eguaglianza e rispondenza ...
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scissionite
s. f. (iron.) Tendenza a trovare l’occasione per dar vita a scissioni politiche.
• La Fiom avrà pure perso il referendum di Mirafiori. Ma l’Italia che si muove «in direzione ostinata e contraria», [...] Migliore ‒ che di recente si è scisso dallo scissionista Nichi per approdare dal vendolismo al Pd ‒ e quelle di FaustoBertinotti il Parolaio Rosso. Al quale, ma non solo a lui, il sommo Corrado Guzzanti dedicò un ironico apologo sulla «scissionite ...
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Dalemoni
s. m. inv. (iron.) Reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Massimo D’Alema e di Silvio Berlusconi.
• Massimo D’Alema […] è stato anche il primo leader della sinistra [...] e diventano quasi didascalie da antologia di alcune maschere della politica nazionale. Ritratti corrosivi e inarrivabili. FaustoBertinotti è il Parolaio rosso, ma il sarcasmo sintetico dello scrittore dà il meglio fotografando l’inciucio, nella ...
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miliardata
s. f. Quantità approssimativa di denaro che si aggira intorno al miliardo.
• Pdl e Lega «stanno litigando sull’addizionale. Si sparano cifre sull’entità del buco, 40-50-60-70 milioni». Ma [...] , l’avvocato che si destreggiava fra alta finanza, case reali e jet set. 500 mila euro sono finiti a FaustoBertinotti, sindacalista di formazione proletaria, casa di ringhiera al Precotto. 500 mila euro, una miliardata del vecchio conio, come si ...
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bertinottismo
(Bertinottismo), s. m. I tratti distintivi della linea politica di FaustoBertinotti.
• Generosi e contraddittori, nel frattempo, seguitano a distillarsi i messaggi del bertinottismo di [...] dai movimenti». (Nino Bertoloni Meli, Messaggero, 24 febbraio 2015, p. 9, Primo Piano).
- Derivato dal nome proprio (Fausto) Bertinotti con l’aggiunta del suffisso -ismo.
- Già attestato nella Stampa del 14 giugno 1995, p. 21 (Pierluigi Battista). ...
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bertinottiano
s. m. e agg. Seguace e fautore della linea politica di Fausto Bertinotti. ◆ il passante di Mestre ha fatto un miracolo. È riuscito a spaccare tutti (quasi) i partiti regionali e a mettere d’accordo, o res mirabilis!, tutti e...
bertinottite
s. f. (iron.) Tendenza patologica di chi si ostina ad attestarsi su posizioni politiche che si richiamano a quelle di Fausto Bertinotti. ◆ E allora daccapo, litigiosi e divisi, addio ritorno al governo, sempre che non sia proprio...