Scrittore e uomo politico italiano (Firenze 1841 - Monsummano, Pistoia, 1928). Giornalista e insegnante, partecipò alla vita politica come militante dei liberali di sinistra: fu deputato, due volte ministro, senatore e commissario civile della Colonia Eritrea. Scrisse, fra le molte cose, testi teatrali, saggi e libri di memorialistica, sempre distinguendosi per finezza letteraria.
Vita e opere
Esordì ...
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Autore drammatico (Firenze 1803 - ivi 1862); padre di Ferdinando. Svolse funzioni politiche e amministrative nel granducato di Toscana. Scrisse, firmando con lo pseudonimo di Anonimo fiorentino, numerose [...] commedie, in cui precorre il teatro realistico-borghese del secondo Ottocento (Gli educatori; Il marito in veste da camera; Il marito e l'amante; L'amante muto). La sua fama è affidata soprattutto a Una ...
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MARTINI, Giulio
Valentina Ughetto
MARTINI, Giulio. – Nacque a Firenze il 2 luglio 1806 da Ferdinando e da Anna Barbolani da Montauto.
Era nipote di Vincenzo Martini che, in qualità di ministro per il [...] residenza di Firenze il 28 giugno 1873 (e non a Pisa, come erroneamente ricordato dal nipote FerdinandoMartini).
Fonti e Bibl.: Pistoia, Biblioteca Forteguerriana, Fondo Martini, cass. 23, ff. 116, 117, 117 bis., 118, 119; 24, ff. 120, 121, 123, 124 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] pensione vitalizia, trasferisce tutti i suoi diritti non al traditore Ferdinando ma a Luigi XII.
Giugno 1502-marzo 1504: l’ materiali: F. Garelli; Mirko; A. Viani, allievo di A. Martini; Leoncillo. E ancora sono da ricordare L. Minguzzi; A. Fabbri; ...
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GIUSTI, Giuseppe
Plinio CARLI
Nacque a Monsummano, in quel di Pescia, il 13 maggio 1809, d'agiata e nobile famiglia. Fece i primi studî sotto la guida di un prete del paese, rozzo e manesco, presso [...] ai nostri giorni. Ma un gruppo notevole di lettere del G. alla marchesa, già credute smarrite, servirono, ritrovate, a FerdinandoMartini per sfatare definitivamente la leggenda. Nell'agosto del '45 la marchesa d'Azeglio e la Vittorina riuscirono a ...
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NENCIONI, Enrico
Pietro Paolo Trompeo
Poeta e critico, nato a Firenze il 1° gennaio 1837, morto all'Ardenza (Livorno) il 25 agosto 1896. Condiscepolo del Carducci alle Scuole Pie di Firenze, strinse [...] dal Carducci, di entrare nel pubblico insegnamento. Tirò avanti facendo il precettore in case patrizie, finché nel 1879 FerdinandoMartini ne fece il redattore del Fanfulla della domenica, e da allora le sue rassegne critiche, che prima avevan visto ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] 1905) e Achille Plebano (di Asti, nato nel 1835, giornalista e uomo politico). Fra i suoi collaboratori il più illustre fu FerdinandoMartini (v.), che vi entrò nel 1871 e contribuì più d'ogni altro a dare al giornale la sua impronta colta e geniale ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] l'ingenuità di dichiarare diretta a sé una lettera che sin dalle prime parole risulta scritta a un altro: Ferdinandomartini canonico lixiponensi paulus phisicus salutem. De tua valetudine, ecc.; e neppure del Las Casas e di Fernando Colombo, i ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] 1898, 1° giugno 1899 e 22 novembre 1901 (col Sūdān) e 24 gennaio 1900 (con la Somalia Francese). A FerdinandoMartini succedeva nel 1907 Salvago Raggi che proseguiva l'azione del suo predecessore e faceva compiere la costruzione della ferrovia ...
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Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzo di campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] islamica di Dahlak Kebir (Mar Rosso). [I vol.] Le epigrafi del Museo civico di Modena; [II vol.] Epigrafi del Museo FerdinandoMartini di Asmara, Napoli 1976. Per i restauri a Lalibelà si veda: Lalibela - Phase I, Adventure in restoration, New York ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
paparazzato
p. pass. e agg. Colto dall’obiettivo indiscreto di un paparazzo. ◆ Enzo Ghinazzi in arte Pupo. […] ora la sua intensa vita sentimentale si sarebbe ulteriormente arricchita: come ha documentato Novella 2000 qualche settimana fa...