In botanica, concrescenza dei filamentistaminali in uno, due o più fasci, per cui si distinguono stami monadelfi (per es., nella malva), diadelfi (per es., nel pisello) e poliadelfi (per es., nell’arancio). [...] Il termine indica anche il complesso degli stami concresciuti ...
Leggi Tutto
sinanterico In botanica, si dice di fiori con filamentistaminali liberi e antere concresciute a formare un tubo, attraverso cui passa lo stilo. Gli stami s. sono caratteristici, per es., delle Asteracee, [...] delle Campanulacee e Lobeliacee ...
Leggi Tutto
In botanica, trasporto dei granelli di polline dalle antere all’ovulo (nelle Gimnosperme) e allo stimma (nelle Angiosperme). L’i. è condizione necessaria per la fecondazione e per il successivo sviluppo [...] eterostilia, che si ha quando la stessa specie possiede due o anche tre categorie di individui, nei quali i filamentistaminali e gli stili presentano rapporti diversi di lunghezza. In altre specie sono presenti invece adattamenti contrari, capaci di ...
Leggi Tutto
Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamentistaminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] come nella ginestra comune; l’ovario o pistillo l., che non aderisce al ricettacolo del fiore.
La formazione l. di cellule è la produzione, da una cellula madre, di più cellule che rimangano all’interno ...
Leggi Tutto
In botanica, la presenza in alcune specie di piante di più categorie di individui (due in Primula e tre in Lythrum e Oxalis), nei quali i filamentistaminali e gli stili hanno differenti rapporti di lunghezza.
In [...] Primula, alcuni fiori ( longistili; fig. A) hanno lo stilo allungato che porta lo stigma alla fauce della corolla, mentre gli stami, epicorollini, portano le antere in corrispondenza del terzo mediano ...
Leggi Tutto
Genere delle Mimosacee, affine al genere Acacia, dal quale differisce per gli stami saldati alla base di un tubo più o meno lungo. Prende il nome da Filippo degli Albizzi che nel 1749 la introdusse da [...] di 50 specie paleotropicali. Da noi si coltivano A. julibrissin e A. lophantha per le foglie ornamentali bipennate e i delicati fiori rosei o gialli, dai lunghi filamentistaminali. La corteccia di A. anthelmintica si usa in Abissinia come tenifugo. ...
Leggi Tutto
squama anatomia e medicina In anatomia descrittiva, formazione ossea laminare (s. dell’occipitale, del temporale).
In dermatologia, lesione della pelle, dovuta a un’alterazione delle cellule cornee. La [...] presenti alla fauce della corolla di certe Borraginacee; i peli larghi e appiattiti che si trovano sui petali o sui filamentistaminali di alcune piante. S. carpellare o fruttifera e s. placentare o copritrice sono dette le parti di cui è costituita ...
Leggi Tutto
In botanica, liquido secreto dal nettario delle piante Angiosperme, variabile nella composizione e nella quantità a seconda delle specie e dell’epoca della secrezione. Contiene zuccheri (ca. 25%) e in [...] pensiero.
L’apparato del fiore che ricopre la nettaroconca è detto nettarostegio; esso protegge il n. particolarmente contro le formiche, incapaci di operare l’impollinazione; per es., i 5 filamentistaminali dilatati e conniventi nelle Campanule. ...
Leggi Tutto
tricuspide anatomia e medicina Valvola t. Valvola dell’orifizio atrioventricolare destro del cuore; è costituita da tre lembi o cuspidi: una anteriore (più estesa), una posteriore e una interna (più piccola); [...] ipertensione venosa (soprattutto evidente a livello epatico e portale) e riduzione della portata cardiaca. botanica Si dice di organo (detto anche tricuspidato) che termina con tre punte, come i filamentistaminali di certe specie di aglio. ...
Leggi Tutto
irritabilità In biologia, disposizione a reagire a stimoli esterni con forte intensità. Fu il fisiologo svizzero A. von Haller, nel 18° sec., a precisare il concetto già intuito da F. Glisson (17° sec.) [...] gli stimoli nervosi, gli ormoni ecc., che sono i veri determinanti di talune funzioni.
In botanica, filamentistaminali irritabili sono detti i filamenti che a un leggero contatto eseguono movimenti, dovuti al cambiamento dello stato di turgore delle ...
Leggi Tutto
staminale1
staminale1 agg. [der. del lat. stamen -mĭnis «stame» (inteso qui nel sign. botanico)]. – In botanica, che si riferisce allo stame: filamento staminale.
irritabile
irritàbile agg. [dal lat. irritabĭlis]. – 1. Che si irrita, si stizzisce, s’impazientisce facilmente; facile a risentirsi, ombroso: è un uomo i., una donna molto i.; ha un temperamento, un carattere i.; e in funzione di predicato:...