Patriota (Napoli 1797 - ivi 1862); ufficiale dell'esercito borbonico, partecipò ai moti del 1820; esule dal 1831 al 1848 per aver partecipato alla congiura "del monaco"; tornato in patria, nel 1849 fu arrestato e nel 1851 condannato a morte quale aderente alla Grande Società dell'Unità italiana. Avendo avuto commutata la pena nell'ergastolo, nel genn. del 1859 riuscì a far dirottare la nave che lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] , sul quale erano stati forzosamente imbarcati, tra gli altri, Settembrini, Sigismondo Castromediano, Carlo Poerio, Giuseppe Pica, FilippoAgresti, grazie all’intervento del figlio di Settembrini, Raffaele, i deportati riescono a raggiungere prima l ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Fausto NICOLINI
Patriota e letterato, nato a Napoli il 17 aprile 1813; morto ivi il 3 novembre 1876. Trascorsa la prima infanzia a Caserta, dove dal padre, vecchio patriota del 1799, [...] posto nel Ministero delle finanze, offertogli da F. P. Ruggiero. Nel luglio 1848, insieme con Silvio Spaventa, Cesare Braico, FilippoAgresti e altri, fondò la "Grande Società dell'Unità italiana", della quale dal settembre di quell'anno tenne la ...
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UNITÀ ITALIANA
Mario MENGHINI
. Associazione segreta che si formò in Napoli nel giugno del 1848, quando, dopo i fatti del 15 maggio, i patrioti di quella città decisero di congregarsi al fine di abbattere [...] il governo borbonico, con aspirazioni verso Carlo Alberto e il Piemonte.
Ne furono principali rappresentanti FilippoAgresti, Michele Pironti e Luigi Settembrini. L'ordinamento della setta dell'Unità Italiana ebbe molti punti di contatto con la ...
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MORICI, Domenico
Fabio Zavalloni
MORICI, Domenico. – Nacque a Rossano il 13 febbraio 1773 da Giuseppe, medico discendente da una famiglia approdata in Calabria dalla Spagna nel 1721, e da Margherita [...] (nel quale militavano, tra gli altri, il frate laico francescano Angelo Peluso, Vito e Michele Porcaro, l’ufficiale FilippoAgresti e Francesco Vitale) che si proponeva, a quanto sembra, il ritorno alla Costituzione del 1820.
Confidando, in maniera ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] discipline ad una sincera fede liberale. Lo troviamo così nel gennaio 1848 capitanare, insieme con l'amico FilippoAgresti, una rivolta nella provincia di Potenza e, nei mesi successivi, partecipare con notevole entusiasmo a quella breve stagione ...
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CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] . Passarono forse due o tre mesi e ritornò da Genova il principe della Rocca... Fu in sua casa che conobbi Luigi Settembrini e FilippoAgresti. Per molto tempo eravamo di accordo di semplicemente ostacolarne le dimostrazioni contro la Costituzione. L ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] è ripetuta dal Marchesi e sarebbe da riferirsi agli ultimi anni dell'Agresti. Anche il Vasari menzionava "sette storie dipinte sopra tela d'argento", dicendole però regalate a Filippo di Spagna per ornamento di una stanza. Tra le opere dell'A ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] diplomatico inedito di don Luys de Torres nunzio straordinario di S. Pio V a Filippo II, Torino 1931; e M. A. Levi, Em. Filiberto e la questione frammentarie e fugaci, in ampie strutture di quadri agresti e storici, in rinnovamenti d'antichi miti, ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] V. Sono rappresentazioni di Persefone o di divinità infernali o agresti a lei affini; sono scene allusive al mito di Persefone, più ricca emissione di monete d' oro dell'antichità, quella dei filippi.
La moneta è un pezzo di metallo di un dato peso; ...
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turbopolitica
(turbo-politica), s. f. Politica fortemente accelerata, priva di controllo. ◆ Nella platea, confuso con i giornalisti, si godeva la scena il professor Alessandro Savorelli, storico della filosofia alla Normale, appassionato di...