Botanico (Piazza Armerina 1708 - Roma 1789), gesuita; insegnò matematiche nelle scuole del suo ordine. Nella sua opera La natura e coltura de' fiori (3 voll., 1767-68) si rivelò acuto osservatore dei fenomeni biologici: dimostrò la necessità dell'impollinazione, questione ai suoi tempi non ancora risolta, scoprendo la fecondazione incrociata per mezzo degl'insetti, e apportò notevoli contributi alla ...
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Botanica. - Questa parola fu proposta nel 1866 da E. Haeckel (Gen. Morph. der Organismen, Jena 1866, I, p. 238 e II, p. 286) per indicare la parte della fisiologia che si occupa delle funzioni di relazione [...] e, a parte le frammentarie notizie esposte negli scritti linneani e agli accenni a rapporti fra piante e insetti del nostro FilippoArena, il primo saggio ne era stato dato nel 1793 da Cristiano Corrado Sprengel, che il Delpino riconosceva e additava ...
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IMPOLLINAZIONE (fr. pollinisation; sp. polinización; ted. Bestaubung; ingl. scattering-pollen)
Giuseppe Catalano
Nelle piante fanerogame si chiama impollinazione il depositarsi del polline sugli ovuli [...] varî paesi del mondo nell'esercizio di questa funzione cosi importante per la vita delle piante.
Bibl.: P. FilippoArena, La natura e coltura de' fiori fisicamente esposta, Palermo 1767; F. Delpino, Ulteriori osservazioin sulla Dicogamia nel Regno ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] e mirmecofilia.
Non fu certo il D. a fondare la biologia fiorale; precursori furono, nel Settecento, in Italia FilippoArena, fuori J. Camerarius, J. G. Kólreuter, poi e soprattutto, C. K. Sprengel, superiore forse agli altri per originalità ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] Per una storia della paleontologia dei vertebrati in Sicilia, in Paleocronache, 1992, vol. 2, pp. 60-68; P. Nastasi, Di FilippoArena, D. S. e dell’espulsione dei gesuiti dalla Sicilia, in La cultura scientifica e i gesuiti nel Settecento in Sicilia ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] e rischiò di mettere in pericolo l'opera di Filippo Augusto. Soltanto quattro anni dopo la conquista della Normandia B. Merdrignac-M. Chauvin, Les Capétiens. Histoire et dictionnaire (987-1328), ivi 1999, pp. 222-269.
Traduzione di Maria Paola Arena ...
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FILIPPO DI SVEVIA, RE DI GERMANIA
BBernd Schütte
F., ultimogenito dell'imperatore Federico I Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna, nacque in Italia settentrionale intorno al 1177: il nome [...] -Urkundenvergabe-Hof, Hannover 2002; P. Csendes, Philipp von Schwaben. Ein Staufer im Kampf um die Macht, Darmstadt 2003. P. Thorau, Philipp v. Schwaben, in Lexikon des Mittelalters, VI, München 1993, coll. 2056 s.
Traduzione di Maria Paola Arena ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] L. Cagnola (Arco della pace) e di L. Canonica (Arena). Nella pittura neoclassica il caposcuola è A. Appiani. (chiamato a Impero fra i due rami d’Asburgo, il ducato passò al re Filippo II, cioè alla Spagna, mantenendo formalmente, se non di fatto, la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dei Fanciulli ai Balzi Rossi di Grimaldi, Grotta delle Arene Candide presso Finale Ligure).
A N delle Alpi insediano fin nella lontana Andalusia, e almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-duca d’Olivares sono i principali finanzieri del ...
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(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] sec., il trasferimento a Cadice del Consiglio delle Indie sotto Filippo V e il decreto di Carlo III che accordava la Palacio de S. Telmo (1682-1754). Ben conservata è l’antica arena per corride detta de la Maestranza (18° sec.).
Negli ultimi decenni ...
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lippiano
agg. Dell’allenatore di calcio Marcello Lippi. ◆ La difesa è questa, e giocherà probabilmente a quattro, […] come fu nella Juve degli esordi lippiani. (Marco Ansaldo, Stampa, 21 giugno 2001, p. 29, Sport) • Sul piano tattico una partita...
conteggiatorio
agg. Dei metodi contabili; relativo all’elaborazione dei conteggi. ◆ Deposto sulla griglia del sistema mediatico, il caos contabile appare compiuto, pervasivo, per certi versi addirittura terminale. E così, tra lavagnette e...