Umanista (Bologna 1453 - ivi 1505). Insegnò a Bologna, a Parma, a Parigi, di nuovo a Bologna dal 1479. Fecondo ed eruditissimo, commentò, con frequenti digressioni, molti autori latini (specialmente Apuleio) e di altri curò l'edizione; inoltre compose orazioni ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] che egli collaborò all'edizione della Cosmografia di Tolomeo insieme a Girolamo Manfredi, Galeotto Marzi, Pietro Avogadro e FilippoBeroaldoilVecchio: assai discussa è la data di stampa, variamente identificata nel 1462, nel 1482 o nel 1477.
Fonti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sogno degli umanisti: la filologia a misura delle cose
La lezione petrarchesca, [...] lettore. Prima con Valla, e poi soprattutto nel secondo Quattrocento con Poliziano e con il bolognese FilippoBeroaldoilVecchio, a cui fanno da sfondo altre numerose figure – dal veronese Domizio Calderini, al milanese d’adozione Giorgio Merula, o ...
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Senofonte
Lucio Biasiori
Nacque ad Atene intorno al 430 a.C. da una famiglia di probabile origine equestre e, in ogni caso, altolocata. Ciò gli permise di avere un’educazione di livello molto elevato, [...] di fraude, e come con inganno e non con forza gli fe’ occupare il suo regno. E non conchiude altro per tale azione, se non che a in chiave di concezioni politiche opposte. Per FilippoBeroaldoilVecchio, i due «Socraticae doctrinae sectatores» si ...
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Vegezio Renato, Publio Flavio
Giorgio Masi
Scarse sono le notizie sull’autore dell’Epitoma rei militaris (da qui in poi Erm). Ignota è la nazionalità; probabilmente la sua vita si svolse tra la fine [...] presenza nell’antologia di Veteres de re militari scriptores, edita a partire dal 1487 con una prefazione di FilippoBeroaldoilVecchio, dove l’Erm si legge accanto agli Stratagemata di Frontino, al trattato bellico di Eliano Tattico (la traduzione ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] una specifica antologia di Veteres de re militari scriptores, edita a partire dal 1487 con una prefazione di FilippoBeroaldoilVecchio, e più volte ristampata anche all’inizio del Cinquecento. Altre fonti che integrano le due principali sono Livio ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] senso della propria naturalizzazione linguistica, cfr. pure ibid., X, 20, a Rodrigo Santillana, già allievo di FilippoBeroaldoilVecchio, da Medina nel 1503; o VIII, 1, a Luca Pullastra da Madrid, l’anno prima: «ego duodeviginti annorum desuetudine ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] suoi primissimi studi. La sua formazione umanistica di impostazione filologico-grammaticale si svolse a Bologna sotto il magistero di FilippoBeroaldoilVecchio, Bartolomeo Bianchini e Antonio Urceo Codro, mentre i suoi primi studi di dialettica e ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] , o per dir meglio tradita detta novella" (Lettere, p. 34) - da identificarsi nella versione in distici di FilippoBeroaldoilVecchio stampata a Bologna nel 1492 -, e tale circostanza lo indusse a tentarne una propria riscrittura poetica in volgare ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] prestigio con varie iniziative alla ricerca umanistica, tanto che alla sua dottrina si richiamò nelle sue Annotationes FilippoBeroaldoilVecchio, che gli fu successore nello Studio bolognese e lodò l'autorevolezza del suo insegnamento anche in ...
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