Uomo politico e umanista (San Gimignano 1437 - Cracovia 1496). Nel 1468 in Roma, dove fu aggregato all'accademia di Pomponio Leto con il nome di Callimaco Esperiente, prese parte alla congiura contro Paolo II, per cui dovette fuggire. Riparato in Polonia (1470), fu precettore dei figli del re Casimiro IV, poi suo segretario e consigliere del suo successore Jan Olbracht, salendo alle più alte cariche ...
Leggi Tutto
Terzogenito (1424-1492) di Ladislao Iagellone, re di Polonia, nel 1440 fu elevato dai nobili lituani al trono granducale di Lituania, determinando per alcuni anni la rottura dell'unione polacco-lituana, [...] contro le influenze dei magnati e con lunga guerra contro l'Ordine Teutonico, conclusasi con la pace di Toruń (1466), si assicurò il possesso della Pomerania, della Warmja e di Chełmno. Ebbe al suo servizio l'umanista italiano FilippoBuonaccorsi. ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e di epigrafi antiche. A Costantinopoli insegnò rettorica per un quinquennio Antonio Cassarino da Noto (morto nel 1444). FilippoBuonaccorsi da S. Giminiano fu il vero introduttore in Polonia dell'Umanesimo italiano. In Germania, alla fine del '400 ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] 1491). Jan Długosz, protetto dall'Oleśnicki, è il grande storico di questo secolo, che ha in Gregorio da Sanok e FilippoBuonaccorsi i primi umanisti e in Wit Stwosz (Stoss) il più grande scultore. Incomincia anche in questo periodo l'irradiarsi di ...
Leggi Tutto
MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] dall'offensiva ottomana. Una sola volta il re Giovanni Alberto, figlio di Casimiro II, consigliato dal fiorentino FilippoBuonaccorsi suo precettore, fingendo di voler aiutare il voivoda Stefano il Grande riprese il progetto di avanzare fino al ...
Leggi Tutto
Città della Polonia meridionale, posta sulle due rive della Vistola; dista 364 km. da Varsavia. Per numero d'abitanti è la quarta città della Polonia; è posta sui confini di quattro regioni geografiche: [...] chiesa, e il monumento da lui modellato ed eseguito in bronzo da Pietro Visscher, col bassorilievo dell'umanista FilippoBuonaccorsi, detto Callimaco precettore dei figli del re Casimiro Iagellone, nella chiesa dei domenicani. Della pittura gotica le ...
Leggi Tutto
COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] autografe del Porcellio, del Sannazaro, di M. A. Casanova, del Molza, di Battista Casali, di Lorenzo Bonincontri, di FilippoBuonaccorsi, del Fidelfo, di Pietro Crinito, di Pietro Corsi, del Tebaldeo e di altri, per alcune delle quali progettò l ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] (nato il 1º genn. 1467) era stato educato in parte nello spirito dell'umanesimo (era stato allievo dell'italiano FilippoBuonaccorsi [F. Callimaco]), era buon conoscitore del latino e tedesco; si presentava come un re generoso e basava il suo governo ...
Leggi Tutto
BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] può appagare i bisogni intellettuali del filosofo, che riconosce solamente la "ratio".
Pabblicò quindi l'opera di FilippoBuonaccorsi De rebus gestis a Vladislao..., Cracoviae 1582, facendola precedere da una breve biografia dell'autore, esule anch ...
Leggi Tutto
ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] noli e sulle merci trasportate sulle galee.
Gli Ufficiali entravano in Senato e forse per questo l’umanista FilippoBuonaccorsi (Callimachus Experiens), scrisse nel 1482-86 che Caterino, «vir haud dubie facundus atque solers», proveniva «ex senatorio ...
Leggi Tutto