Architetto: operò a Venezia, ove morì impiccato nel 1355 come partecipe alla congiura di Marin Faliero. La tradizione, non sorretta da autorevoli testimonianze, gli attribuisce la costruzione del nuovo Palazzo ducale, che ebbe inizio, dal lato verso la laguna, nel 1340 ...
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Operò a Venezia, ove morì il 16 aprile 1355, impiccato sulla loggia di Palazzo ducale, come uno dei principali complici della congiura del doge Marin Faliero. Dalle notizie documentarie oggi note, la più [...] accettata.
Bibl.: P. Paoletti, L'architettura e la scultura del rinascimento in Venezia, Venezia 1893, I, p. 10; V. Lazzarini, FilippoCalendario, in Nuovo arch. veneto, VII (1894), pp. 429-46; A. Dall'Acqua-Giusti, F. C., ibid., VIII (1894), p. 247 ...
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FILIPPO de Santi (o da Venezia)
W. Wolters
Scultore veneziano del sec. 14° individuato, attraverso alcuni documenti (Domenichelli, 1881, p. 397ss.; Vale, 1930), come autore del monumento funebre del [...] inserite nel fogliame dei capitelli, motivo diffuso in Toscana e in Lombardia e ripreso e sviluppato a partire dal 1340 da FilippoCalendario per i capitelli di Palazzo Ducale a Venezia. L'ipotesi di un viaggio di F. in Toscana, avanzata per spiegare ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] della costruzione del nuovo Palazzo Ducale (Bassi, 1962), la cui costruzione e decorazione scultorea vennero attribuite a FilippoCalendario, che morì, impiccato, in quanto partecipe della congiura del doge Marino Falier, nel 1355. Questa vecchia ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] la lezione di Sestini.
Nell'ambito della pittura «di storia» si deve collocare soprattutto l’Arresto di FilippoCalendario, in collezione privata padovana. Eseguito a partire dal 1849 su commissione della principessa Maria Burri Giovanelli, fu ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] del Palazzo Ducale, a partire dal 1340: architettura nuovissima arricchita dei modernissimi capitelli, eseguiti da FilippoCalendario, in un linguaggio talvolta già preludente al Gotico internazionale.Sul versante delle arti suntuarie non meno ...
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GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] , Firenze 1997, p. 34; G. Tigler, Le facciate del palazzo, l'ispirazione dell'artista. La cultura figurativa di FilippoCalendario, in A. Manno, Il poema del tempo. I capitelli del palazzo ducale di Venezia. Storia e iconografia, Venezia 1999 ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] sviluppo commerciale, per i quali non v'è traccia alcuna di simpatia nei suoi scritti.
Con la Venezia di FilippoCalendario si è al cospetto dell'immagine di una virtù antropomorfizzata e assimilata alla storia della città; sulla facciata del ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] è del tutto da escludersi che il grande intervento riprendesse un'idea risalente al 1341, un progetto iniziale di FilippoCalendario (29). Certo è che una volta compiute, entro il 1424, le opere di demolizione, la fabbrica sulla Piazzetta riprese ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] di Venezia, p. 53.
70. W. Wolters, Storia e politica, p. 18 n. 1, che propone come architetto dei granai FilippoCalendario.
71. Giuseppe Cadorin, Pareri di XV architetti e notizie storiche intorno al palazzo ducale di Venezia, Venezia 1838, p. 187 ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...