Pseudonimo del pittore e scrittore italiano Luigi Colombo (Revello 1904 - Torino 1936). Formatosi a Torino, aderì al movimento futurista, firmando con T. A. Bracci, nel 1923, il Manifesto del movimento futurista torinese - sindacati artistici futuristi; partecipò con il gruppo futurista a molte esposizioni, alle Biennali di Venezia (dal 1926 al 1934) e alle Quadriennali di Roma (1931, 1935). Dal 1928 ...
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Pittore, architetto e scenografo italiano (Torino 1909 - Roma 1972). Dopo avere intrapreso gli studi di architettura si avvicinò alla ricerca pittorica, aderendo nel 1928 al gruppo futurista torinese ed [...] dello stesso anno, dove ottenne il primo riconoscimento ufficiale per la scenografia. Trasferitosi a Parigi su stimolo dell’amico Fillìa, che lo aveva convinto della necessità di prendere contatto con le avanguardie europee, vi soggiornò tra il 1930 ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] nobiltà campagnola d'antica tradizione nel territorio aquilano.
In un sonetto databile al 1342 ("Inter fare casa et fillia ad maritare") il poeta accenna esplicitamente a una sua proprietà, allorché le precarie condizioni economiche in cui versa ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] in pubblico la sua poesia Sinfoniale lesbico.
L’arruolamento ufficiale tra le file del Movimento futurista torinese – fondato da Fillia e Tullio A. Bracci nel 1923 – avvenne nel marzo del 1924, quando Tommasini partecipò, adottando per la prima volta ...
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ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] si riferisce al 2 giugno 1259, quando appunto giungeva "in Apulia cu' octo galere la Zita de lu seniore re Manfridu, fillia de lu Despotu de Epiru, chiamata Alena" (cfr. Forges Davanzati, p. 11). E. era, allora, appena diciassettenne ed andava sposa ...
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MAZZOTTI, Tullio (Tullio d’Albisola)
Anna Villari
Nacque ad Albissola (Albisola) il 2 dic. 1899, secondogenito del vasaio Giuseppe e della piemontese Celestina Gerbino Promis.
Giuseppe (1865-1944), detto [...] futurista» di Firenze, alla «Mostra futurista» di Savona. Nel Manifesto dell’arte sacra futurista, pubblicato a firma di Marinetti e di Fillia per la prima volta su La Gazzetta del popolo di Torino del 23 giugno 1931, il M. è citato insieme con ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] 1986, pp. 446-450, 454 (tavv. CV s., CX s.); G. Lista, in I futuristi e la fotografia… (catal.), Modena 1986, p. 125; Fillia e l'avanguardia futurista negli anni del fascismo, a cura di S. Evangelisti, Milano 1986, pp. 95, 102 s., 138, 157, 315; G ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] R. Orlando, incontrato nel 1927 alla Mostra primaverile d'arte, conobbe l'editore G. Casella e i pittori futuristi Fillia (L. Colombo), F. Depero e F. Cangiullo, i quali lo introdussero al discorso astrattizzante del secondo futurismo. Nel 1929 ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] nota, Testa in cera che aveva presentato alla selezione della mostra.
Nel 1932-33 entrò in contatto con i futuristi L. Colombo (Fillia), M. Rosso e P. Oriani, oltre che con lo stesso F.T. Marinetti, con i quali condivise la volontà di aderenza al ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] e sull'immediatezza comunicativa: un esempio è la famosa "spirale" dell'amaro Cora del 1928.
Sempre nel 1928, con Fillia e E. Prampolini, il D. lavorò alla realizzazione del padiglione "Futurismo" alla Mostra internazionale di Torino. Nel dicembre ...
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fillio
fìllio s. m. [lat. scient. Phyllium, dal gr. ϕύλλιον, dim. di ϕύλλον «foglia»]. – Genere di insetti fasmoidei, che comprende specie con largo corpo appiattito, somiglianti nell’aspetto e nel colore a foglie (perciò comunem. detti insetti-foglia...
fillite
s. f. [der. del gr. ϕύλλον «foglia»]. – 1. Nome generico indicante un fossile vegetale. 2. Sinon. (oggi disusato) di fillade, secondo la nomenclatura tedesca.